A menon tendola cordané chiedoalcun filo di canapa tuané premo a nuovo destino.E massi sono le oreal tuo ritornaree lunghele onde lontaneal nostro guardiano del faro.Ma fermistanno i colorisu teleinfinitee chiarele poche parolee dolcicercarmile labbra.
SVEVA MIA LUCE (così è l’attesa)
A menon tendola cordané chiedoalcun filo di canapa tuané premo a nuovo destino.E massi sono le oreal tuo ritornaree lunghele onde lontaneal nostro guardiano del faro.Ma fermistanno i colorisu teleinfinitee chiarele poche parolee dolcicercarmile labbra.