icaroelealtre

Jodorowsky era lontano


....la montagnadi sassi nello stomacocerto non è sacrama è biancoil lutto del mio GIe profondele impronte di piedisulla sabbia ZENdi questo giardino imperfettovattene anche se è giorno di festasenza nemmenoun sorriso amaro(o senza farmelo vedere)e spariscidalla mia vitadietro la solitacollina bugiardaaggregatial corteo delle ciechetanto KU il silenteè vuoto assolutoed incolore-insaporeciò che rimanedella tua bocca voltatise vuoi farloma non ascoltareil suono del mio Amoreè un pugnoche spacca il tavoloe certonon ti appartiene.