icaroelealtre

senza riserva


Ierio forse l'altroieri devo essermi chiusola porta alle spalletanto c'era grappae legna per l'invernocosìa guardar la danza  dell'ombra col fuocoleggermi un libroo contar pecore senza far altri bilancie dormirci sua non cercare parole adatte al suono del silenzio.Bussava forteogni pregiudizioed il preconcettonon ce ne stava a starne fuoril'amaro del precottonon cambiava musicae non gli rimanevache farmi lo scherzetto: lo sparire a mezzanottedell'ultimo pacchettoestrema riservanella tasca del cappotto.                       febbraio 2008 cinquantaduesimo inverno