Filosofo da osteria

ogni uomo...


Ogni uomo è un mondo a parte, un ecosistema perfetto, con i suoi laghi di lacrime ed i vulcani di rabbia.Emozioni e colori si spostano sulla sua vita come le nuvole nei cieli e portano pioggia e sole, tempeste e momenti di pace.Ogni uomo è un mondo a parte, un piccolo pianeta annegato nella solitudine e nel buio degli spazi siderali ed alcuni li puoi riconoscere aridi come deserti o fertili come pascoli in primavera, atmosfere di gas tossici e arie salubri.Ogni uomo è un pianeta solo e freddo in cerca del suo sole.Succede a volte che le traiettorie si avvicinino,  ed inizino ad orbitarsi intorno . Un equilibrio dato dalla forza di gravità da una parte che tende ad avvicinare i due mondi e la voglia, il desiderio di conservare la propria libertà, come una forza centrifuga che si oppone.E ruotano l'uno intorno all'altro lentamente, senza alcun legame apparente a tenerli uniti, ma è una situazione di equlibrio, tra tutte le situazioni possibili, tra tutti i miliardi di combinazioni l'equilibrio è una condizione soltanto, una sola posta tra due catastrofi...... e può accadere che un nulla, il batter d'ali di una farfalla, un blocco di ghiaccio che si spezza al Polo la vicinanza di un altro pianeta e la condizione di equilibrio muta, prima impercettibilmente, poi sempre più rovinosamente mano a mano che una delle due forze contrapposte prevale sull'altra.Si può collassare l'uno addosso all'altro distruggendosi a vicenda o si può fuggire seguendo la forza che porta ad allontanarsi a perdersi nuovamente nel buio e nel silenzio del cosmo e trovare un altro pianeta con cui ricominciare la giostra.