Intolleranza zero

Paralleli: De Andrè/Majakowskij


Sei capace di ogni cosa, ora lo so. Ma di nulla di duraturo. Nel vuoto avevi un saldo appiglio, ma il tempo ha precipitato ogni cosa…Quando verranno a chiederti del nostro amore, a quella gente consumata nel farsi dar retta,un amore così lungo, tu non darglielo in fretta. Non spalancare le labbra ad un ingorgo di parole, le tue labbra dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre", nell'ipocrisia dei "mai". Non sono riuscito a cambiarti. Non mi hai cambiato lo sai.Questo morso di vipera, con il segno lasciato ancora vivo, è l'ultimo tatuaggio impressomi a suggello del rapporto. Dal tuo sguardo ho guadagnato un giorno e ho perso una vita maledetta. E dietro ai microfoni porteranno uno specchio per farti più bella e pesarmi già vecchio:tu regalagli un trucco che con me non portavi e loro si stupiranno che tu non mi bastavi. Digli pure che il potere io l'ho scagliato dalle mani, dove l'amore non era adulto e ti lasciavo graffi sui seni. Per ritornare dopo l'amore alle carenze dell'amore. Era facile ormai… Non sei riuscita a cambiarmi. Non ti ho cambiata lo sai.Io capace di sfilarti l’anima dal corpo per guardarla in trasparenza, di ascoltarti senza un’ombra di malizia, un filo di censura. Troverò una strada, verrà un giorno. Salirò a modo mio. Qualcosa sarà fatto.Digli che i tuoi occhi me li han ridati sempre, come fiori regalati a maggio e restituiti in novembre. I tuoi occhi come vuoti a rendere per chi ti ha dato lavoro, i tuoi occhi assunti da tre anni. I tuoi occhi per loro… Ormai buoni per setacciare spiagge con la scusa del corallo, o per buttarsi in un cinema con una pietra al collo. E troppo stanchi per non vergognarsi di confessarlo nei miei, proprio identici ai tuoi. Sono riusciti a cambiarci. Ci son riusciti lo sai. Ma senza che gli altri non ne sappiano niente, dirmi senza un programma dimmi come ci si sente? Continuerai ad ammirarti tanto da volerti portare al dito. Farai l'amore per amore o per avercelo garantito? Andrai a vivere con Alice che si fa il whisky distillando fiori? O con un Casanova che ti promette di presentarti ai genitori? O resterai più semplicemente dove un attimo vale un altro senza chiederti come mai?Che cosa resta di te? Il tuo ricordo non ha parole.Non so più chi sei, né dove sei. Se non ti preoccupassi per quello che mi è successo e io non tenessi a te, ce ne andremmo tra noia e dolore guardando ogni tanto in su nella pioggia chiedendoci quale farabutto incolpare.Continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai? I lettori avranno riconosciuto nel testo in nero la canzone Verranno a chiederti del nostro amore del  il signor De Andrè che si ringrazia