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BOLLINO BLU


COSA DICE L'ORDINANZAL'ordinanza prescrive il divieto di circolazione nel centro abitato del territorio del Comune di Bologna (delimitato da apposita segnaletica) agli autoveicoli (autovetture, comprese quelle ad uso promiscuo ed autocarri di massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 tonnellate) dei residenti nella provincia di Bologna che non siano in condizione di attestare il contenimento delle emissioni inquinanti nei limiti previsti dal Decreto del Ministero dei Trasporti e della Navigazione del 05/02/96 mediante l'esibizione del bollino blu da applicare sul parabrezza nonchè di un apposito certificato da conservare a bordo.Gli autoveicoli muniti di contrassegno e di bollino blu, non s'intendono derogati ad altre limitazioni alla circolazione, adottate in via preventiva o a fronte d'episodi acuti d'inquinamento e derivati dall'applicazione di norme specifiche, da accordi tra Enti, o da motivi sanitari.CHI DEVE ESEGUIRE I CONTROLLIGli autoveicoli costituiti da:· autovetture, comprese quelle ad uso promiscuo,· autocarri di massa complessiva a pieno carico fino a 3,5 tonnellate,di proprietà dei residenti nella provincia di Bologna, compresi quelli provvisti dei dispositivi ecologici di scarico o impianto di alimentazione a gas gpl o metano, con più di quattro anni dall' immatricolazione.CHI E' ESCLUSO DAL CONTROLLO· Gli autoveicoli del tipo omologato ai sensi della direttiva comunitaria 91/441 e successivi aggiornamenti immatricolati da non oltre 4 anni.· Gli autoveicoli d'epoca, d'interesse storico e collezionistico come individuati dall'art. 60 dal D. Lgs.285/92.· I veicoli ad emissione nulla.· Veicoli delle Forze Armate (art. 138 del D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 "Nuovo Codice della Strada").CHE DURATA HA IL BOLLINO· Per tutti gli autoveicoli immatricolati dopo il 1.1.1988 la documentazione che attesta il rispetto dei limiti delle emissioni, cioè il bollino blu ed il certificato, ha validità per non più di 12 mesi. I controlli pertanto dovranno essere effettuati entro 12 mesi dalla data d'effettuazione della precedente verifica.· Per gli autoveicoli immatricolati prima del 1.1.1988 la documentazione attestante l'avvenuto controllo, avrà validità di 6 mesi dalla data di rilascio della precedente documentazione.Pertanto i proprietari degli autoveicoli dovranno effettuare il rinnovo in relazione al mese d'emissione punzonato sul bollino precedente. Il certificato dovrà essere conservato sull'autoveicolo ed esibito a richiesta degli organi di controllo.CHI RILASCIA I BOLLINI BLU ED I CERTIFICATI· L'Ufficio provinciale della M.C.T.C., le imprese o consorzi o società consortili previsti dall'art.80 comma 8 del Nuovo Codice della Strada nell'ambito dell'attività di revisione dei veicoli. Pertanto agli automobilisti che sottoporranno i loro veicoli alla revisione periodica obbligatoria, in quell'occasione gli sarà rilasciato anche il bollino blu ma non il relativo certificato perchè in questo caso quest'ultimo s'intende sostituito dal tagliando adesivo che è apposto sulla carta di circolazione nel caso d'esito positivo della revisione. · Le Officine abilitate e autorizzate dal Comune di Bologna, iscritte all'albo della Camera di Commercio nelle sezioni "Meccanica e motoristica" o "Elettrauto". L'elenco delle Imprese autorizzate può essere consultato presso l'Ufficio per le Relazioni con il Pubblico del Comune di Bologna o su Iperbole.· I controlli potranno intendersi effettuati anche presso ditte situate in altri Comuni del territorio nazionale, purchè debitamente autorizzate dalle rispettive Amministrazioni comunali nell'ambito d'analoghi provvedimenti ordinatori.QUANTO COSTANO I CONTROLLI Le ditte autorizzate, come concordato con il Comune di Bologna con le Associazioni di Categoria degli Autoriparatori e delle Autofficine dei concessionari, per l'anno 2003, s'impegnano ad applicare le tariffe fissate come limite massimo:- per le autovetture a benzina EURO 12.18 (comprensive d'IVA)- autoveicoli con motore diesel EURO 13.23 (comprensive d'IVA)- per le autovetture benzina immatricolate fino al 31/12/87 EURO 18.53 (comprensive d'IVA)- autoveicoli con doppia alimentazione (benzina/gas GPL e benzina/gas metano) EURO 18.53 (comprensive d'IVA)- per le autovetture diesel immatricolate fino al 31/12/87 EURO 19.63 (comprensive d'IVA)- autovetture a doppia alimentazione (benzina/gas GPL e benzina/gas metano) immatricolate fino al 31/12/87 EURO 27.89 (comprensive d'IVA)L'importo sopraindicato comprende l'effettuazione del controllo secondo le modalità stabilite dall'ordinanza del Sindaco, gli eventuali interventi di semplice regolazione, nonché il rilascio del bollino blu e della certificazione in caso di positivo superamento del controllo.Non sono invece da intendersi compresi eventuali interventi di manutenzione dei veicoli che risultassero non a norma.L'utente, ricevuta l'informazione d'eventuali anomalie, a seguito del controllo, ha la facoltà di rivolgersi per gli interventi di riparazione o messa a punto anche ad altre imprese; in tal caso non deve pagare alcunchè per il primo controllo e il bollino sarà rilasciato dall'impresa che eseguirà la riparazione, se autorizzata dal Comune.Nel caso in cui i controlli siano eseguiti dalla Motorizzazione Civile o dai Centri di revisione il costo del bollino è compreso all'interno della revisione medesima.COME SONO ESEGUITI I CONTROLLII parametri da controllare sono, come disposto dalla legge, il monossido di carbonio per i motori a benzina nonchè il fattore lambda per le auto catalizzate ed il grado d'opacità per i diesel. Ai soli fini statistici saranno certificati anche i valori degli idrocarburi per le auto a benzina. Il controllo s'intende positivamente superato se i valori delle emissioni inquinanti rientrano nei limiti previsti dalla legge; in caso contrario dopo i necessari interventi di manutenzione, si dovrà ripetere il controllo fino ad esito favorevole.IL BOLLINO BLU ED IL CERTIFICATO· L'attestato di superamento del controllo è costituito dall'apposito certificato numerato dal quale si deducono la data del controllo, la targa del veicolo, i valori delle emissioni rilevati, da tenere a bordo, e da un contrassegno autoadesivo (bollino blu) riportante l'anno in cui è effettuato il controllo. Il bollino blu deve risultare punzonato nel mese di effettuazione del controllo e deve essere applicato sul parabrezza del veicolo.· In caso di smarrimento, deterioramento, sottrazione etc... l'autofficina che ha effettuato il controllo, su presentazione di copia di denuncia, potrà, sulla base della certificazione in suo possesso, rilasciare un duplicato riportante sul retro la dicitura "duplicato rilasciato a causa di ...".LE SANZIONILa vigilanza sulla corretta attuazione del Protocollo d'Intesa tra il Comune di Bologna e le Associazioni di Categoria e del Disciplinare Tecnico per l'esecuzione dei controlli, sottoscritto dalle Imprese, sarà effettuata dall'A.R.P.A.- Sezione Provinciale di Bologna. A seguito delle ispezioni sopra descritte, nel caso si riscontrassero singole inosservanze alle clausole disciplinate, fermo restando l'applicazione delle sanzioni eventualmente previste da norme di legge, si procederà, a carico delle autofficine, alla sospensione dell'autorizzazione ad eseguire i controlli; in caso di recidiva o inosservanze plurime dello specifico Protocollo d'Intesa, si proseguirà con la revoca della stessa.Nel caso di rilascio del bollino e della certificazione d'idoneità dei veicoli con emissioni inquinanti non conformi alla normativa vigente, senza rispetto delle procedure di controllo, le imprese d'autoriparazione incorreranno nelle sanzioni previste dalle norme del Codice Penale in tema di falsità d'atti.L'inosservanza del divieto di circolazione comporta, a carico dell'automobilista, la sanzione amministrativa del pagamento della somma prevista dall'Art. 7 del D.Lgs. n. 285 del 30.04.1992 (Nuovo Codice della Strada) e successive modificazioni.