Idiosincrasie,

Frasi sciocche, volgari doppisensi e sentimenti troppo densi...


Che ruolo attribuire alle piccolezze? A quei gesti, compiuti dalle altre persone, che ci danno fastidio? Alle "frasi sciocche e ai volgari doppi sensi" che ci allarmano? Alle piccole disattenzioni, che comunque sono una spia di menefreghismo nei confronti nostri e dei nostri sentimenti?Io ormai non so più come comportarmi. Se alle persone faccio notare, anche in maniera educata, carenze di tatto nei miei riguardi, vengo additata come la "solita pignola", perchè in fin dei conti queste cose capitano e non ci devo dare peso... se poi i rapporti si logorano la colpa è mia che non ho avuto il buon senso di tralasciare le "piccolezze". Se invece faccio finta di non vedere e tra me e me cerco di giustificare quei comportamenti altrui per me poco gradevoli alla fine della fiera quando inevitabilmente i rapporti si logorano mi sento dire dagli altri: "E vabbè te lo potevi aspettare in fondo si capiva da come si comportava...!"E allora cosa fare? Perdonare o tagliare subito i ponti prima che il sentimento sia "ormai un po' troppo denso"?