Patchwork

Post N° 38


Scuola e mass media- Quando il TG1 parla di internet e scuola. Mi vedo costretto a riproporre un precedente post su queste problematiche, sollecitato dal contenuto di un articolosull'argomento apparso in http://blog.libero.it/fosco/2299833.htmled al quale Libero ha ritenuto di attribuire oggi una particolare visibilità, come blog del giorno. Attenzione! Si tratta di considerazioni che condivido, per le stesse motivazioni dell'autore del blog, ma che ritengo evidenzino solo una posizione di retroguardia. Quando si dice che tutto, tranne le allora impossibili registrazioni, accadeva anche in passato si potrebbe generare l'impressione che, tranne la presenza dei cellulari, niente nella scuola sia cambiato. Se parlo di "Garamond", credetemi, non è certo per fare pubblicità a una Società che si occupa, al massimo livello, di scuola, formazione e nuove tecnologie, ma per tentare di far comprendere che la scuola non si è fermata. Ad esempio, lo stesso Miur (il Ministero per la Pubblica Istruzione, ha varato un suo "Piano nazionale di formazionedegli insegnanti sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, denominato "FOR TIC", per la conoscenza delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Tecnology InformationCommunication)  http://www.pubblica.istruzione.it/innovazione/progetti/tic.shtmlQuesto per chi avesse voglia di informarsi meglio, e non solo attraverso i blog. Ecco, ad esempio, un altro sito che può essere utile a far capire qualcosa di più sulla scuola, "La scuola per lo sviluppo-Programma operativo nazionale)http://www.pubblica.istruzione.it/fondistrutturali/default.shtmlMa anche il sito di "INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione per l'innovazione e la ricerca educativa) offre risorse per la scuola e la didattica: servizio di aggiornamento online per gli insegnanti, documentazione, ricerche, progetti internazionali.http://www.indire.it/ANCHE QUESTO SITO È INTERESSANTISSIMOhttp://www.edupodcast.it/
                                 Riporto integralmente il testo di un servizio pubblicato il 16 Febbraio 2007 da Agostino Quadrino, direttore editoriale e amministrativo della Società "Garamond", in Appunti | Ci occupiamo di nuovo del TG1 che nell’edizione delle 20 di ieri 15 febbraio 2007 ha dato un’ennesima inaccettabile visione del mondo della scuola, che penso sia doveroso denunciare pubblicamente da parte di chi crede nella scuola e nella funzione sociale dell’educazione e pensa sia dovuto un minimo rispetto per la categoria degli insegnanti, soprattutto da parte del servizio pubblico.Per coloro che si fossero “persi” la vera perla del servizio su “La scuola su internet”, lanciato così da David Sassoli, firmato da Elisabetta Mirarchi mandato in onda nella fascia di maggior ascolto dal telegiornale nazionale diretto da Gianni Riotta, è possibile rivedere l’incredibile filmato su YouTube.In sostanza, il servizio pubblico ha inteso dare un’idea di come “i professori finiscono in rete” mandando in onda alcune volgari immagini registrate da studenti sui cellulari e pubblicate su YouTube, che ridicolizzano l’intera categoria dei docenti, rappresentando alcuni episodi assai poco dignitosi. La giornalista autrice del servizio si compiaceva di commentare le deprimenti immagini con espressioni come “… tra le risate generali, ecco l’impacciato professore vestito da musulmano, … quello che tira fuori a calci uno studente dall’armadio, … che canta, … che dorme, … che telefona, … cade dalla sedia, che perde le staffe, … assiste impotente allo streap tease dei suoi alunni…”.Ecco dunque come il TG1 tratta il tema dei rapporti fra internet e la scuola, soprattutto dei professori che vanno in rete…Cari amici, il nostro lavoro in rete che da anni si concentra sui temi dell’innovazione e della sperimentazione didattica, tutto quello che migliaia di colleghi fanno quotidianamente sia in classe sia online con i loro ragazzi, con passione, dedizione e competenza non conta nulla per i nostri vati dell’informazione di stato: per andare in onda sul TG1 devi fare il buffone, farti cogliere appisolato o abbigliato come una velina. Allora stiamo certi che il TG1 ci dedicherà un bel servizio che a 10 milioni di persone (che non sanno nemmeno cosa sia YouTube) dà un’idea della scuola e dei docenti di cui non possiamo non indignarci perché falsa e non dignitosa, nemmeno se quello che rappresenta fosse espressione del 90% del reale corpo docente e non dello zero virgola.Chiudo con alcune righe colte proprio oggi nel blog di “Fahrenheit“, splendida trasmissione di Radio 3 condotta da Marino Sinibaldi (quando vuole, il servizio pubblico sa svolgere molto bene la sua funzione), scritte da un collega:“P.S. Sulla scuola: certi discorsi può farli solo chi ne sta fuori. La realtà (e i problemi veri) sono altri. (…)Prendeteci ancora, per anni, ogni giorno, a pesci in faccia, che fa benissimo allo spirito con cui affronteremo il nostro lavoro.Sputtanate sistematicamente chi sta in trincea, letteralmente, ad ogni ora di lezione (…), screditate ulteriormente la classe docente, continuate a sottopagarla - e voi, sindacati, ad appiattirla nella più grigia ed ebete delle uniformità: il merito, nella scuola, conta zero - si continui così… I vostri figli avranno docenti motivatissimi!”(Luca) NotaGaramond è una casa editrice di Roma nata nel 1989. Fin dai primi anni l'attività editoriale si concentra sul tema dell'uso didattico delle tecnologie multimediali, comprendendola produzione di contenuti (libri, e-book, learning object) e di strumenti (programmi autore, piattaforme di rete, sistemi hardware e software) la formazione e l'aggiornamento dei docenti, svolta soprattutto in modalità e-learning una costante azione di ricerca e sperimentazione sul campo, dalla quale origina ogni nuova iniziativa. A partire dal 1999 Garamond ha raccolto intorno al proprio sito www.garamond.it (denominato fino al 2006 “Atlante. Coordinate per le scuole in rete”) la più grande comunità di rete della scuola italiana, giunta a più di 50.000 utenti registrati nel 2006, anno nel quale il sito viene ristrutturato sia nella grafica che nelle finalità.Dal giugno del 2003 Garamond è partecipata da RCS Libri – Divisione Education.L'ATTIVITÀ EDITORIALE ContenutiGaramond ha pubblicato una serie di volumi a stampa destinati alla formazione degli insegnanti nella collana "Tecnologie, comunicazione e processi formativi", per poi estendere la propria attività editoriale alla produzione di contenuti multimediali, distribuiti attraverso la rete e non più sul tradizionale supporto cartaceo, ma sempre dedicati alla professione docente.Attualmente è impegnata anche nella produzione di un catalogo di risorse didattiche digitali su materie curricolari (Curriculum Digitale) destinate alla scuola secondaria.Strumenti Fanno parte del catalogo Garamond: Software-autore, pensati per gli insegnanti che vogliono realizzare con i propri alunni produzioni multimediali. Tra questi Amico, AmicoWeb e MicroMondi, largamente diffusi nella scuola italiana e usati per la creazione di ipertesti e multimedia didattici. Piattaforme di rete, a disposizione delle scuole che vogliono estendere la propria attività formativa alla rete internet. LA FORMAZIONEL’impegno di Garamond nella formazione del personale docente della scuola è iniziato nel 1996 con un’intensa attività di corsi in aula svolti presso numerose scuole su tutto il territorio nazionale e con la pubblicazione di pacchetti formativi multimediali commissionati anche dall'Amministrazione pubblica (Ministero della Pubblica Istruzione, Ministero dei Beni Culturali, Regione Lazio IRRSAE, Scuole).Dall’inizio del 2001 la proposta di formazione e aggiornamento per gli insegnanti si svolge prevalentemente in modalità e-learning, attraverso una piattaforma, Kairòs, appositamente progettata e realizzata dallo staff di Garamond. Da allora il catalogo dei corsi online proposti (sia didattici sia tecnologici) si è notevolmente arricchito e attualmente comprende circa 30 diversi corsi, che ad aggi contano più di 5.000 iscrizioni. Dal 2005 infine l’offerta formativa comprende anche la formazione post-laurea con il Master Universitario di I livello per specialisti dell’e-learning, condotta in collaborazione con l’Università degli studi della Tuscia.IL SETTORE MUSICALEUn’area dell’attività editoriale di Garamond è da sempre dedicata alle trascrizioni musicali. Nel corso di questi anni la casa editrice ha ottenuto commesse da alcuni tra i più importanti e prestigiosi Enti del panorama nazionale: la Fondazione Claudio Monteverdi, la Commissione per l’edizione nazionale delle opere di Vincenzo Bellini, l’Istituto Italiano per la storia della musica, la Fondazione Accademia di S. Cecilia, l’Accademia Chigiana, la Fondazione G. P. da Palestrina. Ha collaborato inoltre al catalogo di musica contemporanea della BMG Ricordi, allestendo partiture, spartiti e parti orchestrali di diversi autori, tra i quali I. Vandor, E. Morricone, F. La Licata, M. Bortolotti, R. Vlad e molti altri.Nell'ambioto di questo impegno e grazie alla collaborazione con il Centro Italiano di Musica Antica (CIMA) è nato nel 2006 Beni Musicali, un podcast dedicato alla valorizzazione del grande patrimonio storico musicale italiano, attraverso la ricerca e l'analisi critica delle opere musicali, la trascrizione, la riproduzione audio e video. RICERCA E SPERIMENTAZIONE: NUOVE INIZIATIVENuove modalità e forme di comunicazione didattica vengono costantemente esplorate e sperimentate dallo staff di Garamond, dando vita a sempre nuovi progetti, che coinvolgono gli utenti della grande comunità degli insegnanti raccoltasi in questi anni attorno alle nostre iniziative.Nascono così anche le iniziative più recenti, nate a partire dal 2006, della costellazione web di Garamond:Learning ObjectCatalogo di moduli didattici digitali per i diversi gradi di scuola e su diverse materie, con formazione sull’uso dei Learning Object a scuola EduPodcast Spazio di pubblicazione e raccolta di podcast scolastici, con episodi audio da scaricare sul proprio computer ed ascoltare su lettori MP3 Learning DesignArea web dedicata alla progettazione didattica, con strumenti per la programmazione di attività e percorsi di apprendimento Lezioni onlineRipetizioni, test, risorse didattiche e lezioni online per studenti su tutte le materie scolastiche, su piattaforma di E-learning e Aula Virtuale EduPortfolio Banca dati di rubriche di valutazione, profili di competenze per i diversi gradi di scuola e le diverse materie, pubblicazione online di Portfolio degli studenti WikiScuola Repertorio di testi aperti e moduli didattici prodotti collaborativamente dalla comunità degli iscritti e liberamente disponibili onlineCopyright © 2006, Garamond srl - Piazza Sallustio, 3 - 00187 ROMA Telefono 06.488.21.10 - e-mail: informazioni@garamond.itNumero Verde 800.20.15.70