Patchwork

RICORDI DI SETTEMBRE


FIRENZETI AMO
 
Il Giardino di Boboli (Palazzo Pitti), nel cuore antico e prezioso di Firenze,è forse il più grandioso esempio al mondo di giardino all’italiana.Con il suo raro patrimonio botanico e con icapolavori dell’architettura e della scultura che è possibile ammirare, costituisce un vero e proprio unico e straordinario museo en plein air.Firenze (canzone triste)Ivan Graziani(1980)Firenze lo sai non è servita a cambiarlaLa cosa che ha amato di più è stata l'ariaLei ha disegnato ha riempito cartelle di sogniMa gli occhi di marmo del colosso toscano guardano troppo lontanoCaro il mio Barbarossa, studente in filosofiaCon il tuo italiano insicuro certe cose le sapevi direOh lo so, lo so, lo so, lo so bene, lo soUna donna da amare in due in comune fra te e meMa di tempo c'è ne, in questa cittàFottuti di malinconia e di leiPer questo canto una canzone triste triste tristeTriste triste triste, triste triste triste, triste come meE non c'è più nessuno che mi parli ancora un po' di leiAncora un po' di leiE non c'è più nessuno che mi parli ancora un po' di leiAncora un po' di leiRicordo i suoi occhi strano tipo di donna che eraQuando gettò i suoi disegni con rabbia giù da Ponte Vecchio"Io sono nata da una conchiglia" diceva"La mia casa è il mare e con un fiume no, non la posso cambiare"Caro il mio Barbarossa, compagno di un avventuraCerto che se lei se n'è andata no, non è colpa miaOh lo so, lo so, lo so, la tua vita non cambieràRitornerai in Irlanda con la tua laurea in filosofiaMa io che farò in questa città?Fottuto di malinconia e di leiPer questo canto una canzone triste triste tristeTriste triste triste, triste triste triste, triste come meE non c'è più nessuno che mi parli ancora un po' di leiAncora un po' di lei...............................E non c'è più nessuno che mi parli ancora un po' di leiAncora un po' di lei.