Patchwork

QUELLE CHE NON FESTEGGIANO


Emancipazione delle donne e rivoluzione sessuale. Ma dove sono andate a finire? Che fine ha fatto  quella spinta verso una parità dei generi che, appena pochi decenni addietro, sembrava ormai inarrestabile? Le frequenti, inumane e crescenti azioni di violenza contro le donne, in ogni parte del mondo, sono la testimonianza brutale di quanto, incentivato dal fenomeno della globalizzazione,  quel potere patriarcale, che in Occidente sembrava destinato a un declino irreversibile, sia invece ritornato ad impadronirsi degli antichi spazi.La strage di donne è impressionante. Ben quattordicimila sarebbero annualmente uccise nella Russia post-sovietica, milleottocento nel Pakistan, per “motivi d’onore” e appena in due anni, oltre quattrocento adolescenti rapite, seviziate e assassinate in Messico, a Ciudad Juárez, senza che mai i colpevoli siano stati scoperti.La più grande guerra civile che la storia ricordi iniziò in Ruanda Il 6 aprile del 1994 ed ebbe come conseguenza oltre un milione di morti. Due sono le etnie che convivono in questa regione: “tutsi”, che sono la minoranza etnica ed hanno sempre governato il paese con l’appoggio del del Belgio, nazione colonizzatrice,ed “hutu”. La scintilla scoccò proprio il 6 aprile 1994 quando gli estremisti “tutsi” assassinarono Habyarimana, il capo di stato “hutu”. La  ritorsione degli “hutu” contro i “tutsi” iniziò e fu di una atroce violenza. Una guerra dove le donne sono state le principali vittime. Lo stupro da parte dei militari malati di aids, è stato uno strumento di pulizia etnica. Impossibile contare le donne malate di aids, sole, abbandonate ed emarginate dalla società in un paese che ancora oggi stenta a trovare una convivenza pacifica.Non si può non pensare al giudizio atavico sull’inferiorità femminile e alla volontà maschile di controllare il corpo delle donne limitandone la sessualità e la vita sociale. E diventa allora più comprensibile il fatto che la grande maggioranza di questi delitti senza castigo avvenga proprio tra le mura domestiche e per mano di familiari, che troppo spesso nessuna donna trova il coraggio di denunciare e che rimangono quindi impuniti. John Lennon - Woman Play