Patchwork

SCUOLASOMARI TRA I BANCHI


Il primo quadrimestre della scuola italiana si è appena concluso con ben il 70 % di alunni insufficienti negli istituti superiori. Si tratta di una percentuale che coinvolge nel disastro poco meno di due milioni di studenti, ciascuno dei quali, mediamente le   ha "guadagnato" le proprie insufficienze in ben quattro materie. E nella gran parte dei casi si tratta di insufficieze anche molto pesanti. Complessivamente le insufficienze da rimediare nei prossimi mesi  saranno non meno di otto milioni., la maggior parte delle quali in matematica.Nel suo ultimo libro "Diario di Scuola", lo scrittore francese Daniel Pennac, insegnante in pensione,  esprime una ironica riflessione, dal sapore autobiografico, sul mondo degli insegnanti . "La paura e la vergogna sono un dolore che ho sentito per tutta la durata dei miei studi, ma dolore è anche quello del professore che non riesce a trasmettere niente ai suoi alunni, e per questo si sente ferito nella sua identità".Capisco il professore, ma cosa pensare di quei bulletti coglioni che opprimono con le loro sopraffazioni quotidiane i compagni, colpevoli, secondo il loro cervello malato, solo di essere educati e studiosi?  Questi bulletti da quattro soldi evidentemente non provano minimamente la paura e la vergogna che Pennac, a causa della propria scarsa applicazione, ha provato quando andava a scuola lui, e rappresentano, purtroppo,  un ulteriore segno del degrado di gran parte di questa società giovanile moderna, già così lacerata dall'imperversare di tante e tanto gravi sempre nuove e inarrestabili problematiche.Ci sarà mai un rimedio a questo sfascio?