Ci sono ragazze che camminano per la strada e sognano: sono sogni lievi, soffici.Ci sono ragazze che camminano per strada e sognano, e intanto immaginano di imbattersi, ad un istante da lì, in qualcosa che le travolga di uno stupore infantile, che sappia come di un evanescente, impalpabile, candido zucchero filato.Ci sono ragazze che sono felici bevendo, tutte insieme, un “the” accompagnato da biscotti al burro, e ridono e ridono… per scemenze, e sentono che è quella, proprio quella, la felicità: semplice, pura, senza pretese. Da raccogliere con gentilezza, in modo scanzonato e sbarazzino.Ci sono ragazze che quando sono tristi si stringono forte a un cuscino, e si raccontano, e, quando hanno voglia di piangere, perché magari si sentono strette in quello che si trova intorno a loro, o magari perché desiderano chi non c’è, allora si rileggono quel pezzo meraviglioso che è
“Donne in rinascita”. Sono sole eppure leggono ad alta voce come se avessero attorno degli ascoltatori attenti. Lo fanno solo per se stesse, invece, ed è come se si fossero abbracciate a un raggio di luce vitale e capace di salvarle dal buio che sentono dentro.Ci sono ragazze….
