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« Ricorrenze, 28 GennaioRicordando »

Memoriale, Gino Bartali, la corsa dell' eroe.

Post n°8 pubblicato il 28 Gennaio 2008 da Pannito
 

Gino Bartali, un campione in bici e anche nella vita. Fiorentino guadagna un' enorme popolarità grazie alle sue vittorie (Due giri D' Italia e un Tour de France) e alla sua storica rivalità con l' amico-nemico Fausto Coppi, una coppia che caratterizzo i costumi dell' epoca e che rappresentavano due pensieri diversissimi, uno Bartali della DC e profondamente cristiano e l' altro, Coppi, il rosso, il ribelle. Ma è il Bartali per quanto ne sappiamo che fece la differenza durante la guerra e le persecuzioni razziali. Il fiorentino si alzava ancora prima dell' alba e andava a prendere messa, poi si confessava e partiva in bici da Firenze per arrivare in un paese vicino al lago Trasimeno in cui c' era una stazione ferroviaria che collegava Nord e Sud, Est e Ovest. Qui attraeva l' attenzione su di lui e così le guardie fasciste si distraevano per disperdere la folla, e così i suoi compagni potevano imbarcare gli Ebrei sul treno che andava a Palermo o a Napoli dove c' era la resistenza. Poi da qui partiva ed andava ad Assisi dove consegnava alle monache di clausura delle foto di Ebrei nascoste sotto il sellino della bici, che gli erano state consegnate dal Vescovo di Firenze, nel confessionale. Così le suore le portavano in Tipografia dove venivano stampati documenti falsi. Una volta fatto tutto il giro tornava a casa per cena. In tutto percorreva circa 360 Km fra andata e ritorno. Con questo sistema salvò circa 800 ebrei e circa 200 tra prigionieri di guerra e rifugiati politici, ruppe molteplici posti di blocco, gli spararono 2 volte, venne intercettata una lettera e fu interrogato per 2 giorni (venne anche imprigionato durante l' interrogatorio). Ricevette la medaglia al valor civile conferitagli da Carlo Azeglio Ciampi nel 2005, il suo nome è scritto sul muro dei Giusti in Israele, e il primo albero del Parco dei Giusti a Firenze è dedicato a lui.
Onore al merito

Il Consulente (Pannito)
Scusate per gli errori grammaticali ma l' articolo è stato scritto ahimè di fretta a causa di un imprevisto. Grazie

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