E così è ufficiale: in piazza Santa Croce a Firenze si tromba.Una cosa da non credere.La cosa ha avuto risalto nazionale, è inammissibile che due ragazzi "probabilmente ubriachi" - io direi sicuramente, se erano sobri potevano appartarsi altrove invece che dietro la statua di Dante, ci sono mille anfratti e corti e portoni dove si può trovare il modo di consumare senza troppa folla - trombino in piazza.Anche il rettore della Basilica ha detto la sua, infatti è inammissibile che nella stessa piazza che vede quotidianamente la vendita abusiva di materiale contraffatto, lo spaccio di droga, le piccole violenze di ogni tipo, dove tutte le mattine ristagnano qua e là pozze di vomito multicolore e polialcoliche pisciate, qualcuno abbia osato trombare violando la sacralità del luogo.E subito si levano gli scudi contro questi due che, tutto sommato, non han fatto male a nessuno.Colmo dei colmi, passavano per quei luoghi un consigliere leghista al comune con un amico della medesima fede politica, e subito forti della moralità estrema radicata nel movimento cui aderiscono, in ispecie nelle posizioni apicali, hanno subito mandato una foto via twitter al sindaco di Firenze, come se fra le sue competenze ci fosse anche controllare che nessun trombi nella pubblica via.E cosa hanno detto? “una delle piazze più belle d’Italia, vanto e orgoglio di Firenze è diventata un bordello all’aperto".No, cari signori, in un bordello corre denaro, mentre costoro non sembrano altro che due sprovveduti accaldati e sovreccitati.Comunque Renzi si è subito attivato: metterò più lampioni, la pronta risposta. Ma non servono, la topa infatti si trova facilmente anche nella penombra e financo nel buio assoluto. Si, Firenze è una città mediamente degradata, certo per alcuni aspetti peggiore di come era vent'anni fa, e forse il processo non è reversibile. Resta comunque un luogo meraviglioso, la città dove gli abitanti di mezzo mondo vorrebbero vivere, forse proprio perché non ci stanno tutti i giorni...
Fate l'amore, non fate la guerra.
E così è ufficiale: in piazza Santa Croce a Firenze si tromba.Una cosa da non credere.La cosa ha avuto risalto nazionale, è inammissibile che due ragazzi "probabilmente ubriachi" - io direi sicuramente, se erano sobri potevano appartarsi altrove invece che dietro la statua di Dante, ci sono mille anfratti e corti e portoni dove si può trovare il modo di consumare senza troppa folla - trombino in piazza.Anche il rettore della Basilica ha detto la sua, infatti è inammissibile che nella stessa piazza che vede quotidianamente la vendita abusiva di materiale contraffatto, lo spaccio di droga, le piccole violenze di ogni tipo, dove tutte le mattine ristagnano qua e là pozze di vomito multicolore e polialcoliche pisciate, qualcuno abbia osato trombare violando la sacralità del luogo.E subito si levano gli scudi contro questi due che, tutto sommato, non han fatto male a nessuno.Colmo dei colmi, passavano per quei luoghi un consigliere leghista al comune con un amico della medesima fede politica, e subito forti della moralità estrema radicata nel movimento cui aderiscono, in ispecie nelle posizioni apicali, hanno subito mandato una foto via twitter al sindaco di Firenze, come se fra le sue competenze ci fosse anche controllare che nessun trombi nella pubblica via.E cosa hanno detto? “una delle piazze più belle d’Italia, vanto e orgoglio di Firenze è diventata un bordello all’aperto".No, cari signori, in un bordello corre denaro, mentre costoro non sembrano altro che due sprovveduti accaldati e sovreccitati.Comunque Renzi si è subito attivato: metterò più lampioni, la pronta risposta. Ma non servono, la topa infatti si trova facilmente anche nella penombra e financo nel buio assoluto. Si, Firenze è una città mediamente degradata, certo per alcuni aspetti peggiore di come era vent'anni fa, e forse il processo non è reversibile. Resta comunque un luogo meraviglioso, la città dove gli abitanti di mezzo mondo vorrebbero vivere, forse proprio perché non ci stanno tutti i giorni...