IGNORANTECONSAPEVOLE

Conoscevi le regole...


Mi riesce difficile concentrarmi per scrivere sempre nuove cazzate. Vorrei scrivere di cose serie, ma trovo che non ci sia spazie, mentre per le idiozie, mi sento a corto di idee.Eppure vivo in un mondo dove la cazzata trionfa, dove lo spazio maggiore viene riservato all'aria fritta.Per esempio ho avuto una discussione, io che sono cardinale, con alcuni laici che sostenevano le ragioni dei fedeli divorziati, parlando proprio della situazione di una coppia reale.Non ci sono spazi di manovra: prima di sposarti in chiesa, davanti al prete, duecento invitati, auto noleggiata con coccarde, viaggio intorno al mondo già pagato, devono averti detto che in caso tutto questo non funzioni dovrai rinunciare a fare la comunione.No, non ti tagliano le palle, non ti flagellano, non ti versano addosso l'olio bollente, ti chiedono di non fare la comunione.Perché si tratta di una regola - assurda, si dirà - certo, come è assurdo mangiare un branzino arrosto al venerdì con l'idea che sia una forma di penitenza, come è assurdo pensare che visitare un santuario ci fornisca un bonis di duecento giorni di indulgenza. Ma è così, e lo sapevi, o comunque dovevi informarti.E giù a spiegarti che si sono lasciati ma lui non voleva, è stata lei, e ora però anche a lui tocca rinunciare alla comunione... potrebbe andare in una chiesa dove non lo conoscono, ma lui vuole invece fare le cose alla luce del sole davanti agli altri parrocchiani ma non può, anche il prete sarebbe d'accordo ma non si può, in fondo solo lei dovrebbe rinunciare ai sacramenti... Io le cose che riguardano la religione a volte non le capisco. Ma invece questo caso è chiarissimo: ci sono regole precise, le conosci, le subisci. Se pensi di non poter rinunciare alla comunione, non sposarti - anzi, fatti frate. Altrimenti vivi e rischia qualcosa, come tutti noi, in ogni caso nessuno ti amputerà un braccio.Già presto ti toccherà pensare al mantenimento dei figli, ali avvocati, agli alimenti e ai soldi che quell'altra grandissima maiala ti spremerà, lamentarti anche degli aspetti religiosi, no, questo davvero no.