IGNORANTECONSAPEVOLE

Cosa determina il valore di un oggetto?


Cosa determina il valore di un oggetto?Non è sempre facile capirlo.Si sa che marketing e pubblicità fanno la loro parte, e che spesso il prezzo non tiene conto del reale valore, ma a volte la cosa sembra inspiegabile.Per esempio ogni anno si estraggono 200 milioni di carati di diamanti, in genere poco meno della metà sono usati in gioielleria. Si tratta di venti tonnellate, non bruscolini.Eppure il diamante di buona qualità ha un prezzo esorbitante. Per fare un confronto, ci sono pietre preziose molto più rare e non meno belle che costano cifre irrisorie in paragone.Ad esempio costano meno la Taafferite o la Musgravite, di cui si conoscono pochissimi esemplari (ci sono varetà di queste pietre di cui è noto un singolo pezzo).Fra i più costosi gioielli restano comunque i rari diamanti fantasia rossi, il più grande lavorato è solo 5 carati e vale oltre dieci milioni (cinque carati sono un grammo!) o lo smeraldo rosso, di cui si estrae una pietra ogni ventimila di diamante.Anni fa ero appassionato di macchine fotografiche, si può pensare che il valore anche in questo caso sia dettato dalla rarità.Non è così.Una Leica anteguerra di una serie poco comune costa anche mille euro, ma ne esistono centinaia, mentre una box artigianale della seconda metà dell'ottocento, quasi unica e vecchia il doppio, costa come una scatola di legno (e in effetti lo è).Insomma, ecco perché le donne vogliono sempre un diamante e non un bell'anello con musgravite o magnesiotaafferite!