IGNORANTECONSAPEVOLE

Jean Michel e il disco unico.


Visto che siamo a parlare di musica e vinili, è strano che uno dei maggiori artisti degli anni settanta e ottanta, il francese Jean Michel Jarre, abbia un curioso record: quello della più bassa tiratura di un LP.Nel 1983 realizzò e produsse un LP, "Musique pour Supermarché" in occasione di una mostra d'arte sul tema del supermercato, e in seguito mise all'asta per beneficienza il disco come avevano fatto gli altri artisti per le loro opere.Per fare in modo che fosse un'opera effettivamente unica Jean Michel distrusse tutto il materiale registrato, compresi demo e master originali.Fu diffuso via radio una sola volta, e in quell'occasione è immaginabile che qualcuno abbia registrato qualcosa, anche perché l'artista esortò pubblicamente a farlo.In Italia si ricorda solo Oxygene e qualche brano sparso in colonne sonore per film, ma in Francia è famosissimo e va ricordato come a suo tempo stabilì un record per l'affluenza a un concerto, con tre milioni e mezzo di persone a Mosca.Una nota per ricordare come lui e altri grandi della musica (Keith Emerson, i Pink Floyd) fossero in qualche modo legati all'Italia è il fatto che usassero tastiere elettroniche italiane - anzi, marchigiane - realizzate dalle mille aziende grandi e piccole che anni prima si erano specializzate in fisarmoniche.Un mondo ormai scomparso che ci ha lasciato strumenti che ancora oggi vengono usati in sala di registrazione o sui palchi: Elka, Siel, Gem, Farfisa, Logan, Steelphon (ma questa era torinese)...