IGNORANTECONSAPEVOLE

Un vecchio bubone.


Con il passare del tempo, come dice Chiara, sto diventando un vecchio bubone rompiscatole.Ed è vero, non posso farne a meno.Così mi innervosisco quando accadono cose che mi sembrano fuori dal mondo.Un monsignore fa outing, il paese ne parla come fosse chissà che cosa.Si tratta di un tale che vive grazie ai nostri soldi, che arrivano direttamente con l'8 per mille o indirettamente con le esenzioni fiscali, e fa parte di una congrega che prevede per i suoi affiliati alcune incombenze.Di queste ci sono quelle comprensibili, come l'obbedienza ai superiori, e quelle incomprensibili, come la castità. Infatti sembra strano che un gruppo di virtuosi dediti a pregare l'onnipotente debbano praticare la più abietta delle perversioni sessuali, cioè appunto la castità.In ogni caso fai una scelta e ne subisci le conseguenze, se non ti va più bene la cosa ti spreti, trovi un bel lavoretto, e a quel punto trombi come e con chi ti pare (purché maggiorenne...). Un mese fa i miei ragazzi tornano a scuola, e c'è uno sciopero. Subito, il primo giorno di scuola. Cerco di capire, di informarmi, ma niente, non ne vengo a capo.Pare che la riforma della scuola non vada bene a nessuno. Normale, ne ricordo almeno altre due o tre, e nessuna andava bene a nessuno. Non entro nel merito, però mi fa pensare che tu, dipendente della scuola pubblica, che nei precedenti anni di crisi nemmeno per un secondo hai rischiato di perdere il posto mentre in giro le persone venivano licenziate a iosa, ti permetti di scioperare il primo giorno di scuola dopo una pausa già piuttosto lunga.Stesso consiglio del precedente prete: non ti va bene? Puoi cercare un altro lavoro. Nel privato le persone con le palle guadagnano di più e a volte fanno anche cose più interessanti. Mi sembra tanto semplice.