IGNORANTECONSAPEVOLE

Dolce e Gabbana.


Presto sapremo come andrà a finire con la legge sulle unioni civili.Ormai in ogni momento in televisione o alla radio non si parla d'altro.Così mi sono trovato a pensare se fossi stato io in una famiglia diversa come mi sarei trovato.Ovviamente io sono e sarò sempre grato ai miei genitori, ormai defunti, per avermi messo al mondo e allevato in un periodo non proprio florido per loro, per avermi dato un'educazione e tante cose importanti. Tuttavia per un attimo mi sono immaginato figlio di Dolce e Gabbana.Possibilità economiche quasi illimitate, un ambiente raffinato frequentato dai VIP di tutti i continenti, accesso alle migliori scuole e università del mondo, vacanze e viaggi dovunque.Si dirà che sono troppo venale. Forse è così. Si dirà che l'amore di due veri genitori è diverso. Può darsi.Io non ricordo particolari effusioni fra i miei genitori. Mio padre si vedeva la mattina, prima che andasse a lavorare, poi all'ora di pranzo, se non ero a scuola o a lavorare, per un'ora. Un'ora in cui l'ascolto del telegiornale era la cosa più importante e quasi non si parlava di niente. Alla sera arrivava preciso per la cena, anche in questo caso c'era il tiggì, poi dopo cena usciva per andare al circolo dell'Humanitas dove era volontario, o aveva da incontrare un cliente, o chissà cosa.Il sabato in genere lavorava tutto il giorno, a volte la domenica si andava dai parenti, al cinema, a fare una scampagnata. Intendiamoci, i miei genitori erano persone dalla conversazione anche interessante, se si pensa che avevano fatto le elementari o poco più. Le vacanze in genere erano nei dintorni, spesso mio padre non le faceva o magari c'era per una settimana. Mia madre era la regina della casa, aveva fatto la governante e teneva una famiglia come un colonnello dei marines tiene una caserma. Sapeva fare mille cose, e quelle che non sapeva fare prima o poi le imparava. Faceva rigare diritto me e mia sorella, e non avrebbe avuto difficoltà se fossimo stati dieci o venti. Erano altri tempi, la sola minaccia di dire una marachella al padre era tale da farci arrendere senza condizioni. Sarei stato davvero tanto peggio adottato dai noti stilisti? Siamo sicuri che per un figlio la cosa importante sia solo avere una famiglia tradizionale o piuttosto non una famiglia magari diversa ma con una situazione ecomonica solida, un ambiente culturale stimolante, un'infinita possibilità di scegliere per il proprio futuro?