IGNORANTECONSAPEVOLE

Gusti particolari...


I ragazzi crescono, l'auto di famiglia ha quasi vent'anni e così si parla di auto da comprare.Preso atto che vivendo in una città e non avendo box né denaro da buttare prenderemo come sempre una vettura di seconda mano, uno dei miei fanciulli mi dice perché non è il caso di comprare un'auto classica.- Padre, ma quali auto hai guidato? -Ma caro figliolo, io ho avuto sempre auto scarse, come la Fiat 126, la Lancia Prisma, la Citroen Dyane o la BX. Non che le auto di trenta anni fa siano dei catorci, ma rispetto a quelle di adesso non reggono il confronto.Hanno bisogno di più manutenzione, spesso consumano molto, sono scomode da guidare, non hanno l'aria condizionata o il servosterzo, frenano quasi sempre peggio.Certo che ci sono state delle eccezioni, ma in genere quando scendi da una vettura trentennale e risali su una attuale senti subito la differenza.Allora, tanto per fargli capire come stanno le cose, ho citato le gomme. Dal diametro delle gomme dipende la frenata, dalla larghezza la tenuta di strada.Per esempio una grande sportiva come la Miura del 1967 aveva ruote da 15'' larghe 205mm, lo stesso diametro e un centimetro più larghe del furgone con il quale lavoro, ma aveva 350CV, da gestire senza servofreno né servosterzo (si può obiettare che con quella potenza sulle ruote posteriori per girare basta l'acceleratore...).Insomma, la questione è ancora da dirimere.Questo mi ha costretto a enunciare i mei gusti in fatto di vecchie auto, gusti davvero particolari:Mercedes 300SL, Citroen DS23, Chrysler Convair 1965, Imperial 1960, Triumph Dolomite Sprint 1970, Volkswagen T3 WBX6 Oettinger, Lancia Flaminia Zagato Supersport...Meglio cercare un'auto attuale. Molto meglio.