Giovanni Battista Draghi, detto Pergolesi, nasce a Jesi (Ancona) il 4 gennaio 1710 e scompare a Pozzuoli (Napoli) il 17 marzo 1736, a soli ventisei anni.Fu un compositore, organista e violinista italiano di opere buffe e musica sacra dell'epoca barocca.Il soprannome Pergolesi deriva dal nonno Francesco, un artigiano originario della cittadina di Pergola (PU). Col tempo tale soprannome divenne di uso comune per designare la sua famiglia. All'età di quindici anni fu ammesso nel celebre Conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli, ove ebbe modo di studiare composizione.Mostra subito un notevole talento come organista e violinista. Si diploma nel 1731.Nel 1732 propone l'Opera "Lo frate 'nnamorato", su libretto di Gennaro Antonio Federico, che riscuote grande successo. Il 1733 è la volta del dramma in tre atti de "Il prigionier superbo", che riscuote buoni consensi. Ma ancor maggiore fama otterrà "La serva padrona", un'Opera buffa in due atti che che fungeva da intermezzo a "Il prigionier superbo".
Pergolesi
Giovanni Battista Draghi, detto Pergolesi, nasce a Jesi (Ancona) il 4 gennaio 1710 e scompare a Pozzuoli (Napoli) il 17 marzo 1736, a soli ventisei anni.Fu un compositore, organista e violinista italiano di opere buffe e musica sacra dell'epoca barocca.Il soprannome Pergolesi deriva dal nonno Francesco, un artigiano originario della cittadina di Pergola (PU). Col tempo tale soprannome divenne di uso comune per designare la sua famiglia. All'età di quindici anni fu ammesso nel celebre Conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli, ove ebbe modo di studiare composizione.Mostra subito un notevole talento come organista e violinista. Si diploma nel 1731.Nel 1732 propone l'Opera "Lo frate 'nnamorato", su libretto di Gennaro Antonio Federico, che riscuote grande successo. Il 1733 è la volta del dramma in tre atti de "Il prigionier superbo", che riscuote buoni consensi. Ma ancor maggiore fama otterrà "La serva padrona", un'Opera buffa in due atti che che fungeva da intermezzo a "Il prigionier superbo".