IGNOTA VERITAS

MISTERI - ENIGMI - RIVELAZIONI

 
 

TAG

 

UN VANGELO SPIRITUALE

Gesù disse: "Colui che cerca, non smetta di cercare finchè non trova e quando troverà sarà commosso e quando sarà commosso contemplerà  e  regnerà  su  tutto"    Vangelo di Tommaso

  

 

LA PORTA ALCHEMICA

La Porta Alchemica, detta anche Porta Magica o Porta Ermetica o Porta dei Cieli, è un monumento edificato tra il 1655 e il 1680 da Massimiliano Palombara marchese di Pietraforte (1614-1680) nella sua residenza, villa Palombara, sita nella campagna orientale di Roma sul colle Esquilino. La villa che ora non esiste più, si trovava vicino piazza Vittorio, dove oggi è stata collocata la strana porta. La Porta Alchemica è l'unica sopravvissuta delle cinque porte di villa Palombara, sull'arco della porta perduta sul lato opposto vi era un iscrizione che permette di datarla al 1680, inoltre vi erano altre quattro iscrizioni perdute sui muri della palazzina all'interno della villa.

 

AFFRESCO CON CAVALIERI CROCIATI A CLERMONT

 

PASTORI IN ARCADIA DI N. POUSSIN.

 

L'ULTIMA CENA,DI LEONARDO DA VINCI

 
 

CHI E'?

 

MARIA MADDALENA, ATTRIBUITO A LEONARDO DA VINCI

 

SAN MICHELE ARCANGELO

 

MADONNA DEL PILERIO, COSENZA

 

LA DEA ISIDE CHE ALLATTA HORUS

 
Questo blog non è a scopo di lucro, le immagini e il contenuto degli articoli presenti, sono dei rispettivi proprietari.
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

Citazioni nei Blog Amici: 21
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

 

« La Grande MadreMaria Maddalena »

Il labirinto

Post n°33 pubblicato il 18 Ottobre 2008 da AlessioFerrazzoli
 

Il labirinto del Duomo di Lucca
Accanto al labirinto si legge la scritta:
HIC QVEM CRETICVS EDIT
DEDALVS EST LABERINTHVS
DE QVO NVLLVS VADERE
QVIVIT QVI FVIT INTVS
NI THESEVS GRATIS ARIADNAE STAMINE JVTVS
Traduzione:
Questo è il labirinto che il cretese Dedalo costruì e dal quale nessuno,  entratovi, poté uscire all’infuori di Teseo aiutato,  per amore, dal filo di Arianna .
Molti studiosi affermano che il labirinto rappresenta il viaggio iniziatico che l'uomo compie per ritrovare la divinità interiore, la ricerca della scintilla capace di rischiarare le tenebre. Il lbirinto è un luogo particolarmente ostile dove è possibbile incontrare tranelli e inganni di vario genere. La mente umana con la sua complessità è quindi facilmente identificabile con il labirinto. Nella mitologia greca incontriamo il labirinto nel mito di  Arianna e Teseo. Arianna è un' importante figura della mitologia greca, figlia del re di Creta Minosse e di Pasifae. Il mito di Arianna è raccontato in varie versioni. In una si racconta che Arianna si innamorò di Teseo, quando egli arrivò a Creta per uccidere il Minotauro del labirinto. Arianna decise così di aiutarlo e diede a Teseo un gomitolo di lana per poter segnare il percorso all'interno del labirinto e quindi riucire ad uscirne. Arianna fuggì con lui e gli altri ateniesi verso Atene ma Teseo la fece addormentare per poi abbandonarla sull'isola di Nasso. Dal loro amore nacquero dei figli, Demofonte e Stafilo. Da questo mito in cui una donna mostra all'uomo la via per districarsi nelle tenebre del labirinto, si afferma come la donna si artefice  del successo dell'uomo e sua  complice. Il labirinto  rappresenta il percorso iniziatico che bisogna fare per giungere alla conoscenza. L'iniziato deve intrapendere la ricerca del   Sè interiore,  la parte oscura della suo essere, per vincere le tenebre con la  luce divina. Il labirinto può essere  infatti visto, come un cervello umano, sia nella forma, che per il simbolo che esso rappresenta,  cioè, la ricerca interiore, il cammino di morte e rinascita.

Un altro mito, dei tanti in cui la donna rappresenta un viatico per l'uomo è il mito cristiano della cacciata dall'Eden di Adamo ed Eva, in cui la donna porge ad Adamo il frutto della conoscenza, offertogli dal serpente tentatore, Dio si accorge del fatto e adiratosi caccia Adamo e la sua compagna Eva dal paradiso, facendoli precipitare sulla Terra. La Chiesa cristiana interpreta questo passo come la descrizione del peccato originale. Ma come può un mito rappresentare un peccato, un errore per cui l'umanità dovrebbe espiare? E perchè la conoscenza è peccato?  

Un  riscontro ulteriore della ricerca umana  della scintilla divina e nella rappresentazione  di Dio  all'interno  di un cervello umano,  a cui l'uomo (Adamo) protende. Questa'opera  meravigliosa la possiamo vedere nella Cappella Sistina ai Musei Vaticani, negli affreschi di Michelangelo. Il primo a svelare la similitudine  tra l'affresco di Michelangelo e il cervello umano è stato un neurologo, Franck Lynn Meshberger, del St. John’s Medical Center di Anderson, Indiana (USA), che pubblicò a questo riguardo un  articolo sulla rivista della Associazione Americana Di Medicina, JAMA. Dal suo articolo si evincono corrispondenze inquietanti che suggeriscono una somiglianza sorprendente, tra l’anatomia del cervello umano e l’affresco del Michelangelo. L’anatomia del cervello, è riprodotta in modo fedele sono infatti riconoscibili nell’affresco, il contorno della volta del cervello, e della base; l’arco del braccio sinistro di Dio delinea la struttura del giro del cingolo, il panneggiamento verde alla base descrive il corso dell’arteria vertebrale; la schiena dell’angelo che sorregge Dio corrisponde al ponte di Varolio, mentre le sue gambe si prolungano a costituire il midollo spinale.  Risulta evidente anche il dettaglio dei due lobi dell’ipofisi, la ghiandola che regola buona parte il nostro sistema endocrino, è rappresentato nel piede di un angelo che l’artista ha  raffigurato non a caso bifido, differentemente dai  piedi di Dio e degli altri angeli, rappresentati con piedi normali, mentre la coscia dello stesso angelo raffigura il chiasma ottico. Teologi, artisti, storici, filosofi,  possono interpretare in modo diverso gli affreschi di Michelangelo che costituiscono la volta della Cappella Sistina, resta comunque il fatto che è sempre desta nell'uomo la volontà di ritrovare quelle conoscenze perdute e poter così riaffermare se stesso, uomo e donna (la vera immagine di Dio).

 

 
Rispondi al commento:
anna126
anna126 il 25/10/08 alle 08:03 via WEB
ti lascio qui il mio arrivederci....ci sentiamo presto - anna
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 

INFO


Un blog di: AlessioFerrazzoli
Data di creazione: 25/11/2007
 

TORRE MAGDALA, RENNES-LE-CHÂTEAU

 
 

CHIESA DELLA MADDALENA, RENNES-LE-CHÂTEAU

 

CHIESA DELLA MADDALENA, RENNES-LE-CHÂTEAU.

Il demonio Asmodeo, sostiene l'acqua Santa
 

LABIRINTO, CATTEDRALE DI CHARTRES

 
 

SAN GALGANO, SIENA

L'abbazia di San Galgano, dalle marcate caratteristiche architettoniche gotico-cistercensi, fu costruita a partire dal 1218 e poco lontano dalla Rotonda. L'edificio è imponente e testimonia, così, la diffusione ed il grande seguito del culto di san Galgano. L'abbazia raggiunse, nel XIV secolo, una grande potenza, anche grazie alle immunità ed ai privilegi concessi da vari imperatori, tra i quali Federico II, ed alle munifiche donazioni ricevute; a ciò si aggiunse l'esenzione dalla decima da parte di papa Innocenzo III. La ricchezza raggiunta nel Cinquecento fu tale da scatenare una contesa tra la Repubblica di Siena ed il Papato, che portò nel 1506 ad un interdetto del papa Giulio II contro Siena, che resistette ordinando ai sacerdoti la celebrazione regolare di tutte le funzioni liturgiche.

 

CATTEDRALE DI SANTIAGO

 

CHIOSTRO, CATTEDRALE DI SANTIAGO DE COMPOSTELA

 

ABBAZIA DI CASAMARI

 

L' Abbazia di Casamari è uno dei più importanti monasteri italiani di architettura gotica cistercense. Fu costruita nel 1203 e consacrata nel 1217. Si trova nel territorio del comune di Veroli, in provincia di Frosinone.

 

CORO DELL'ABBAZIA DI CASAMARI

 
 

BASILICA DI COLLEMAGGIO, L'AQUILA.

 

INTERNO DELLA BASILICA DI COLLEMAGGIO,(AQ)

 

PIETRA DEI COSTRUTTORI, COLLEMAGGIO, (AQ)

 

SAN PIETRO AD ORATORIUM, CAPESTRANO, (AQ)

La chiesa di San Pietro ad Oratorium, si trova nel territorio di Capestrano, a sinistra del fiume Tirino, nella valle Tritana, fu fondata da Desiderio, ultimo re dei Longobardi verso la fine del 756 d. C. Il re Desiderio, donò all'abate di allora, Attone, molti beni e possedimenti perchè vi edificasse anche un monastero da dare ai monaci. La chiesa che oggi vediamo, è un rifacimento del 1100 come si legge dall'iscrizione sul portale. Nell' VIII secolo fu uno dei principali monasteri di tutto l'Abruzzo e godeva di particolari privilegi, rinconfermati successivamente anche da Carlo Magno nel 775 e da re Pipino, Ludovico, Lotario I e II. Pochi monasteri, furono così celebri, Papi, imperatori, re, cardinali, granduchi e in specialmodo i Medici di Firenze, lo resero celebre con la loro protezione e questo condizionò profondamente la vita delle popolazioni della valle Tritana.

 

SATOR, SAN PIETRO AD ORATORIUM, CAPESTRANO (AQ)

 

ARCHEOLOGIA E MISTERI

EGITTO 2007

 

ULTIME VISITE AL BLOG

pinelliroberta64mazzchiaragiada816lactranslunasmastros_lsfede.ale2005cristi700antoninodicolaill.mocatsergintgigici20ospite100Ri.emersakingianeecosi
 

ULTIMI COMMENTI

Nadir certo che si possono fare ipotesi sul significato...
Inviato da: Ettore
il 02/10/2017 alle 02:47
 
P.S.: la traduzione da me prospetatta spiega anche perché...
Inviato da: Nadir
il 21/04/2017 alle 15:32
 
Salve, ROTAS non significa "le ruote" bensì...
Inviato da: Nadir
il 21/04/2017 alle 15:23
 
bello questo post. Buona giornata da Artecreo
Inviato da: sexydamilleeunanotte
il 10/09/2016 alle 11:12
 
Ciao mi chiamo luca e per lavoro cammino molto,un giorno...
Inviato da: luca
il 20/04/2016 alle 09:01
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963