Vita infoffonata

I like the way it hurts


Fanno Forrset Gump, il film più bello della storia.Però io sto litigando con Skype e con le foto residue della montagna, rubate venerdì sera allo zio mentre lui cercava di addormentare Sebastiano che ormai è diventato più furbo di me. Dice mamma, papà e cacca. Non capisco l'attinenza, ma il mondo dei bimbi è bello perchè è vario!Al lavoro al momento tutto bene, per forza, non sto facendo un cazzo se non imparare, però devo dire che studio più adesso di quando ero all'università, il che spiega molte cose, in effetti.E' stato come sempre un week end monetariamente dispendioso, caratterizzato inoltre dalla mia totale incapacità di gestire l'avviso di chiamata, da un mal di testa perpetuo del quale, mi rassegno, mi libererò in menopausa, dalla canzone di Eminem e da quella di Mengoni, e da circa 88 minuti di telefonate con una persona che a fare due conti, tra poco più di 12 ore passerà da queste parti e quindi buona pausa pranzo morosetto!Sono successe un sacco di cose in questi giorni, e la sola conclusione che sono riuscita a trarre è che quando il buon Niccolò Fabi molti anni fa cantava in "Lasciarsi un giorno a Roma " la frase LA VITA PUO' CAMBIARE IN UN MOMENTO, beh, cazzarola, quanto aveva ragione, nel bene e nel male.Beh ora sapete che vi dico? Torno da Forrest, non resisto.Notte a tuttiElle