ilBlogdellaProf

INGORDIGIA.


 Ieri sera per sbaglio (solo per sbaglio) mi sono soffermato per circa 20 secondi sulla trasmissione televisiva Festivalbar mentre il cantante Biagio Antonacci riceveva dalle mani di una tettuta Elisabetta Canalis un orrendo trofeo che stava a rappresentare la vittoria del festival per l'album musicale più venduto.All'atto dei ringraziamenti di rito, cercando di esternare una finta sorpresa, il cantante si è lasciato andare ad un appello solenne e funesto: “...mi raccomando ragazzi, comprate musica originale altrimenti qui va veramente tutto male...”.Ora, la censura televisiva ha impedito che migliaia di vaffanculo coprissero gli applausi.Mi disgusta l'ipocrisia di questo cantante che, invece di sollecitare pubblicamente le case discografiche ad abbassare i prezzi mostruosi dei cd originali (22 euro), invita i ragazzi a dissanguarsi per renderlo sempre più ricco.La musica è cultura e la cultura deve essere accessibile a tutti a prezzi irrisori. Il costo equo di un cd in negozio non dovrebbe superare i 5 euro. Così facendo il mercato del falso ed i download pirati dal web crollerebbero.Certo i cantanti e le case discografiche dovrebbero accettare di guadagnare un po meno, ma neanche tanto. Infatti con un prezzo equo le vendite salirebbero vertiginosamente ed i cantanti guadagnerebbero molto di più grazie anche e soprattutto ai concerti e alle ospitate televisive.Questi signori devono capire che siamo nell'era digitale ed il web ti fornisce a costo quasi zero tutto ciò che è digitale, compreso la musica. Devono capire che i loro introiti milionari non potranno più derivare dalla vendita dei cd nei negozi (che andranno progressivamente a sparire) ma solo dalla attività live. Basti pensare al cantante Zucchero che qualche giorno fa ha incassato 300.000 euro per un ora e mezzo di concerto in un grande albergo della Costa Smeralda ed in quell'occasione ha anche insultato il pubblico.Quindi caro Biagio Antonacci hai perso un occasione per stare zitto o per dire qualcosa di sensato. Decidi tu.Un saluto a tutti da Piumealvento  e grazie a Nena che mi ospita.