http://www.amnesty.it/appelli/MYANMAR: Proseguono gli arresti dei manifestanti
Data di pubblicazione dell'appello: 16.10.2007Status dell'appello: ATTIVOL’11
ottobre 2007, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha espresso
“forte deplorazione” per il violento giro di vite condotto dalle
autorità di Myanmar contro i partecipanti alle manifestazioni dello
scorso settembre e ha ribadito l’importanza del rilascio immediato di
tutti i prigionieri politici. Tuttavia, nonostante le promesse fatte
dal governo birmano alle Nazioni Unite, proseguono gli arresti dei
dimostranti e degli organizzatori delle proteste.Il 24 agosto
2007, U Myint Aye, vicesegretario della Lega nazionale per la
democrazia, e fondatore di “Promotori e difensori dei diritti umani”,
un gruppo che dal 2002 organizza incontri per promuovere la conoscenza
della Dichiarazione universale dei diritti umani, è stato arrestato,
per la sesta volta dal 1988, a Yangon. È attualmente detenuto nella
stazione di polizia n. 7 di Yangon. Le sue condizioni di salute sono
gravi e ha urgente bisogno di cure mediche.Il 10 ottobre 2007,
Hla Myo Naung, ex leader studentesco ed esponente della Federazione
delle Unioni studentesche di tutta la Birmania, è stato arrestato a
Yangon mentre si stava sottoponendo a una visita oculistica a seguito
della rottura di una cornea. Naung ora rischia di subire maltrattamenti
e torture, nonché – come diagnosticato dai medici - di perdere la vista
a un occhio se non verrà sottoposto il prima possibile a un intervento
chirurgico. Naung, uno dei leader della protesta nazionale del 1988
repressa nel sangue dalla giunta militare, era già stato arrestato nel
marzo 1990 e condannato a tre anni di carcere per aver partecipato alle
manifestazioni di due anni prima, insieme a quello che divenne noto
come il gruppo degli “Studenti della Generazione 88”.Nella
notte tra il 12 e il 13 ottobre sono state arrestate sei persone. Tra
loro c’erano anche Htay Kywe, Thin Thin Aye e Aung Thu, gli ultimi
leader ancora in libertà del gruppo degli “Studenti della Generazione
88”. Amnesty International ritiene che Htay Kywe sia in cattive
condizioni di salute. Al momento non sia hanno notizie sul luogo in cui
sono detenuti.Amnesty International chiede alle autorità di
Myanmar il rilascio immediato di tutte le persone arrestate durante e
dopo le manifestazioni di settembre. L’organizzazione chiede inoltre
garanzie sul trattamento dei detenuti durante la custodia e
sull’accesso agli avvocati, alle famiglie e alle cure mediche di cui
alcuni di loro hanno assolutamente bisogno.Partecipa alla nostra azione, scegliendo una di queste possibilità:-
Firma on line questo appello-
Stampa e spedisci l’appello : Senior General Than ShweChairmanState Peace and Development Councilc/o Ministry of Defence, Naypyitaw, Union of Myanmar