Creato da OnMySkin il 23/05/2006
Gè --- Come il ritmo di un contrabbasso, voi non vi fate vedere nè vi ponete in prima fila, ma quando mancate, qualcosa nel mondo manca e allora tutti si accorgono della vostra importanza. Quando è il momento del vostro assolo, sapete scandire le note con forza e grinta e nel silenzio riuscite a catturare tutta l'attenzione.
 

 

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Post n°195 pubblicato il 10 Gennaio 2007 da OnMySkin
Perchè essere felice x una vita intera.. sarebbe quasi insopportabile

dolce pensiero di vivere tutto, ma non puo essere mai come ieri...

Secondo giorno di febbre e dolori vari.. che palle, io stasera devo uscire!!
sleeping in your hand
quest anno non poteva iniziare meglio, ma poi chi l ha detto anno nuovo vita nuova?? alla fine è un continuo di quello che c era prima e se poi quel continuo fa ancora più schifo.. uhmm è tragica, ma noi siamo più forte di ogni perplessità!!
i m free to decide
e si lo dicono i cranberries!!
and baby i can't be with you
ma stamattina mi sono alzato senza voglia di parlare.. e ne di ascoltare, avrei voluto solo dormire, cullato da un dolce pensiero.. ora non voglio vedere il mondo, non ho bisogno di altro, quel che voglio è solo essere..
ieri guardavo un film, cioè stanotte.. due ragazzi su un letto che fanno l amore, lei capelli castani lunghi un po ricci, si volta e li lascia cadere sul seno.. in quel momento sarei voluto morire, al suo ricordo.. cazzo Simò quant eri bella, come cazzo si fa a perdere quel che di più importante avete nella vita, io ci son riuscito, forse per paura o per quanto sono coglione a volte.. quanto vorrei averti ancora qui vicino a me come una volta, pronti a sfidare tutto e tutti pur di star insieme, ecco cos è quel mio dolce pensiero, aimè solo un dolce ricordo..


Il film in questione è ' Lavorare con lentezza ' da dire che la colonna sonora è proprio bella!!
il film parla del movimento studentesco.. culturale e politico fine anni 60.. io purtroppo non ero ancora nato, ho avuto modo di leggere qualcosa, di vedere qualche film.. mi sarebbe piaciuto viverlo, anche perchè erano anni di vera lotta, dove si credeva in qualcosa che non erano i soldi!!
ormai in giro si vedono solo i figli di papà che basta che si mettano la loro sciarpetta al collo e si sentono rivoluzionari.. girano per le università solo x darsi un area da studenti perchè si sa, il pensiero è di sinistra.. e poi vestono firmati dalla testa ai piedi.. vivono in un mondo globalizzato e l unica storia di cui han bisogno è il soldo in tasca, così possono comprarsi il videofonino.. annate a fanculo..
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Commenti al Post:
XafterglowX
XafterglowX il 11/01/07 alle 10:39 via WEB
non ti vedo più dalle mie parti... tutto ok ?
 
HoInTestaTe
HoInTestaTe il 11/01/07 alle 11:12 via WEB
...buongiorno a quanto pare non sei l'unico...sono anch'io a casa con febbre e mal di stomaco...ci rimetteremo presto?! Lo spero... ...fai del tuo dolce pensiero...un meraviglioso ricordo...e non darti del coglione...ora non ti servirebbe a niente... Buona giornata...
 
ineluttabile_0
ineluttabile_0 il 15/01/07 alle 16:51 via WEB
Eh già...a noi è dato solo il ricordo filtrato di quegli anni...nulla di più...
 
Artemide_7
Artemide_7 il 19/01/07 alle 19:08 via WEB
Un bacio ed un caro saluto.Arte
 
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..si scorre tutto il cielo per trovare una stella..

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Donna Cuncè.. a cchiù bell!

 

..lacrime

In un discorso vi sono le parole
nel pianto vi sono le lacrime
I suoni emessi dalla tua bocca
si disperdono nell'aria
Le lacrime restano solo sulle tue guancie
Nel silenzio del tuo pianto
le grida della tua voce
Le bacerei.. quelle lacrime!
..come disidratato d'Amore


 
 

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Uno,
si entra all'improvviso
si sfoggia un bel sorriso
e' solo col buon viso che si puo' giocare
 due,
la scelta del prodotto
qualcosa che sia ghiotto
gustoso, conveniente ma ridotto
 terzo,
si studia l'etichetta,
si stacca la linguetta,
possibilmente fatto in tutta fretta
 quarto,
si fa un respiro forte,
si passa fra le porte,
solamente allora potrai dire...
 ...funziona,
non suona
e allora
ancora!
 

il Mio Tempo

L'ozio è rivoluzionario



E’ Ferragosto. Quale miglior regalo di un libro? E di un libro che insegna l’arte dell’ozio?
Il libro è: “L’ozio come stile di vita” di Tom Hodgkinson. Cito dalla prefazione: “Oziare significa essere liberi, e non soltanto di scegliere fra McDonald’s e Burger King o fra Volvo e Saab. Significa essere liberi di vivere la vita che vogliamo fare, liberi da capi, salari, pendolarismo, consumo, debiti. Oziare significa divertimento, piacere e gioia. C’è una rivoluzione che sta fermentando, e la cosa grandiosa è che per prendervi parte non dovete fare assolutamente nulla.”
Chi vive solo per lavorare quindi è un miserabile, chi ozia un rivoluzionario.
Paul Lafargue, genero di Karl Marx scriveva nel suo libro: “Il diritto all’ozio”: “Una strana follia possiede le classi operaie delle nazioni in cui domina la società capitalistica. E’ una follia che porta con sé miserie individuali e sociali che da due secoli stanno torturando la triste umanità. Questa follia è l’amore del lavoro, la passione esiziale del lavoro, spinta sino all’esaurimento delle forze vitali dell’individuo e della sua progenie”.
Il lavoro nobilita il capitalista, il manager, il finanziere e immiserisce il lavoratore dipendente, il precario, il cococo che assomiglia sempre più a una bestia in gabbia. Una bestia che deve sviluppare enormi quantità di lavoro per rimanere in vita.
Prendete la vostra ora di noia quotidiana, senza fare nulla, guardando fuori dalla finestra o il soffitto. E’ la vostra ora d’aria, quella che viene concessa anche ai carcerati. Insegnatela ai vostri figli, spiegategli che non far niente, non avere nessuno che ti dica cosa devi fare è importante. L’ozio è il padre e la madre di tutte le idee migliori. Andrebbe insegnato a scuola, come ora di meditazione. Siamo dentro a un meccanismo che ci impedisce di pensare, un tapis roulant dalla culla alla tomba.
Fermi! Fatelo adesso: non fate nulla.

 
 
 

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