MISERIA E NOBILTA'

EVASORI FISCALI? Gli altri...


Qualche giorno fa ho iniziato a discutere di politica, tasse e finanziaria a cena con amici.Una coppia di queste era di estrema sinistra (ora va di moda dire sinistra radicale) e come tale si sentiva unta dal Signore.Loro sono i democratici, loro sono gli onesti, loro sono i colti, solo loro sono degni di avere parola in questo Paese, ecc ecc. Chiaramente ODIA Berlusconi, perchè è un ladro, è un mafioso, ha rovinato l'Italia, è impresentabile internazionalmente (un altra volta vi parlerò del caso D'Elia, a proposito delle presentabilità della sinistra). Insomma le solite cose sentite mille e mille volte.La gentil signora pende dalle labbra del buon e onesto Prodi, e il suo sogno erotico proibito è passare la notte a tre con Bertinotti e Diliberto. De gustibus...Ad un certo punto tuona: "Finalmente c'è Visco! E quei ladri di liberi professionisti, commercianti, imprenditori pagheranno le tasse che meritano! sarà lotta dura (loro avete notato che lottano sempre?) contro questa marcia Italia di evasori!Io ascolto in silenzio e poi le dico: "scusami ma come la mettiamo con tuo marito?"      E lei: "Perchè lui che centra?"Io: "Ha un regolare lavoro dipendente di mezza giornata e l'altra mezza fa un lavoro molto lucroso TOTALMENTE IN NERO, di cui non paga nemmeno un euro di tasse"Lei: "ma cosa c'entra! Cosa vuoi che siano quei pochi (sic!) euro guadagnati in confronto ai veri evasori!"Che risponderle....