360gradi

A proposito di canone RAI e qualità dei palinsesti.

Germany uber alles

Qualche giorno fa mi sono imbattuto in un film su RAI3 che mi ha messo a pensare alla nostra storia appena passata e quella recente. Il film Vento di Primavera! Una storia tristissima, come tante altre che hanno raccontato gli orrori della seconda guerra mondiale. Questa volta veniva raccontata la storia della complicità del governo francese durante l’epurazione razziale voluta da Hitler; il tentativo di cacciare dalla faccia della terra il popolo ebreo. Non sto qui a raccontarvi il film, lo potrete cercare e vedere. Il mio pensiero mi riportava alla genetica, a quei semi che tornano nelle future generazioni e a quanti oggi in Germania sono probabilmente nei centri di potere di quella nazione e che forse ancora oggi hanno nel loro DNA la supremazia razziale, la sottomissione dei popoli per arrivare al grande impero sognato da Hitler. La vicenda della Grecia e lo stato in cui versano altre nazioni tra le quali l’Italia mi fanno pensare alla terza guerra mondiale che stanno facendo i tedeschi senza sparare un colpo ma sicuramente più efficace. Il grande nobile sogno di tanti capi di governo di porre fine a lutti, distruzione e fame, tanta fame stanno man mano naufragando sotto i colpi del potere affaristico e di una Germania sempre più forte economicamente che stanno mettendo in ginocchio le altre economie dell’area euro. E questo soprattutto nell’area euro meridionale che sta miseramente diventando sempre più debole diventando sempre di più schiava dei tedeschi, alla fine si prenderanno tutti i nostri gioielli, il nostro futuro, tutto quello che ci resta di buono e che vale qualcosa. Oggi forse chi ha 100 uscendo dall’euro se ne ritrova 70 ma quei 30 perduti ci consentirebbero di scrollarci di dosso le mani dell’oppressore e di rilanciare una politica socio-economica nazionale. Si deve uscire, si deve uscire prima che  appunteranno anche a noi sul petto qualche stella e poi ci schiavizzeranno definitivamente più di quanto già stanno facendo……senza sparare un colpo!

e io pago!

Su Metropolis del 15 giugno è stato pubblicata una nota del Meetup Cinque Stelle Torre Annunziata come una polemica rivolta agli amministratori destinatari. Il Meetup Cinque Stelle Torre Annunziata vuole essere il contenitore di ascolto, con stazione, verifica delle sofferenze dei cittadini, poi scrive e parla evidenziando le criticità che sono sul territorio. I cittadini sono stufi di essere trattati come vacche da mungere, i cittadini pagano tasse più alte di altri comuni e VOGLIONO vedere che queste si tramutino in qualcosa di concreto. E invece la mattina le strade sono un immondezzaio lasciato per terra a valle della raccolta, chi vuole, e ce ne sono, non sa dove riporre le feci dei cani oltre al fetore che si leva da tanti cumuli di immondizia un pò dovunque. E cosa fanno i nostri amministratori? Invece di accogliere le segnalazioni rimandano un bel manifesto multicolore per quietarsi le coscienze e dare sempre le colpe a qualche altro, piuttosto che trovare soluzioni. Il Meetup è da oltre un anno in attesa dell'utilizzazione da parte del Comune del servizio gratuito "Decoro Urbano", un servizio gratuito utile ai cittadini e alla stessa amministrazione, il cittadino segnala e l’amministrazione provvede.  Riusciranno i nostri "eroi" a stupirci per una volta?!?

Facciamo i bagagli insieme agli altri meridionali e creiamoci un’altra Europa!

Quanto è difficile tornare alla dracma, quanto costerà, invece, rimanere con l’euro al popolo greco. Il problema maggiore sarebbe l’adeguamento degli strumenti finanziari e i software per la gestione della conversione sui mercati della nuova divisa ellenica che subirebbe una svalutazione del potere d'acquisto di circa il 40%. Sfido tutti a riflettere e farsi un po’ di conti in casa nostra su quanto si sia svalutata la nostra moneta dall’entrata nella valuta unica europea. I dati ISTAT e tutte le chiacchiere che ci propinano gli organi di governo restano solo numeri e a me piace andare sul concreto. Un pranzo al ristorante di buon livello costava circa 40.000 lire, ora 40 euro (cioè 80.000 lire). Avere in tasca oggi 50 euro (circa 100.000 lire) è come non avere niente, ci compri un po’ di frutta, qualche fetta di carne e un caffè e mi fermo qui, si potrebbero fare tantissimi altri esempi di vita vissuta. Non mi stancherò di ripetere che questa di oggi non è l’Europa disegnata dai padri fondatori, è l’Europa disegnata non per i popoli che vi fanno parte ma esclusivamente per le banche, i finanzieri e speculatori. Un’Europa che va bene per le economie del nord molto forti è un disastro per quelle che zoppicano e cioè tutte quella che si affacciano sul mediterraneo. In Grecia, e si è visto nelle reazioni avute a Bruxelles da parte di quelli che sostengono le tre categorie cui prima si accennava. Tsipras presenterà un nuovo piano per rimanere nell’euro, ma conviene ai greci dopo che a larga maggioranza hanno fatto capire col NO che non ci stanno più? E conviene all’Europa, perché così sta facendo, spingere la Grecia tra le braccia di Putin e della Cina aprendo, di fatto, uno scenario nuovo geo-politico? L’Europa deve cambiare rotta dotandosi di una vera politica comunitaria. Oggi stanno spremendo la Grecia, domani toccherà all’Italia, poi la Spagna, poi il Portogallo. Alla fine ci saranno un meridione povero e un settentrione ricco o meglio arricchito ai danni dell’area mediterranea. E’ questo che vogliamo o forse, oggi che possiamo ancor permettercelo, facciamo i bagagli insieme agli altri meridionali creandoci un’altra Europa più umana, più vicina ai desideri dei cittadini?

Europa a una svolta

Oggi 5 luglio 2015 l'Europa è a una svolta. La Grecia e il suo popolo, dopo averci inondato per secoli di storia e arte, hanno deciso di dare uno schiaffone ai "grandi" d'Europa. Un'Europa fatta contro i principi dei padri fondatori che volevano che questa realtà fosse una grande famiglia dove senza distinzioni tutti dovevano essere pronti ad aiutare i più deboli. Deboli che però non avrebbero dovuto approfittare della magnanimità degli altri. L'Europa poi si è scoperto che politicamente è un contenitore vuoto che sperpera milioni di euro per tenere in piedi il carrozzone fatto di sprechi e privilegi, oltre lauti stipendi e pensioni per chi vi accede, niente altro! Anzi un pozzo senza fondo dove guazzano gli squali della finanza con la TROIKA (Banca centrale europea + Fondo monetario internazionle + Commissione europea). La domanda che ci poniamo è che se vale ancora la pena di esserci dentro alle attuali condizioni. Yannis Varoufakis (ministro greco) accusa la Troika di terrorismo: "Fin dall'inizio hanno voluto farla finita con un governo ribelle". Hanno voluto farla finita per intimare un monito agli altri, fate i bravi, soffrite, pagate e fate silenzio altrimenti sono botte. Io sono con Alexis Tsipras (definito un giocatore che sta barando al tavolo) e ai greci che voteranno NO. Che farà la Troika? Manderà le truppe d'invasione? Sospenderà gli aiuti? Beh! stessero attenti alle prossime mosse! Cina e Russia sono pronti a intervenire a sostegno della Grecia e si configurerebbero scenari molto preoccupanti per l'Europa e gli USA che certamente non possono permettersi di vedere principalmente la Russia con un piede nel Mediterraneo, cosa molto ambita. La mia percezione è che questa Europa fa schifo! Non è certamente quell'Europa che avevo sognato insieme ai fondatori, è un'Europa matrigna. Se questa è, meglio uscire anche noi come da tempo stiamo dicendo noi del M5S, una semplice unione monetaria non serve a noi del sud-europa. Un'idea potrebbe essere quella di una unione europea del sud.Seguiremo con attenzione gli sviluppi.