dal baule del nulla

I miei vinili: Ozzy Osbourne


                                                BLIZZARD OF OZZ (1980)
Al tempo i fan dei Sabbath erano scissi in pro e contro Dio (Ronnie James naturalmente), ma entrambe le fazioni accolsero bene il debutto solistico di Ozzy Osbourne, il dimissionario vocalist del Sabba Nero.Debutto che si avvaleva di un ragazzo ex Quiet Riot, band discioltosi dopo aver riscosso solo un pò di successo in Giappone e che avrebbe venduto qualche milione di copie in America anni dopo...Il bimbo si chiamava Randy Rhoads ed oltre ad avere un bagaglio tecnico non indifferente possedeva un dono oggigiorno raro assai: una musicalità unica.E così prendono vita le magiche note di "Mr Crowley" dedicata, si dice, al famoso occultista, dove l'assolo di Randy è di quelli che non si dimenticano, ma tutto il disco è notevole: "I don't know", "Crazy train", "Suicide solution", "Revelation", "Steal away the night" sono gli ingredienti di un eccellente debutto che non ha nulla a che fare con il dark dei vecchi Black Sabbath.