dal baule del nulla

lo so' che mi ripeto, MA, la canzone napoletana E' patrimonio dell'Umanità ! Non conoscevo la versione di renatino!! bella, davvero, nella sua umiltà... Ma l'attrice è Elena Sofia Ricci?? è bellissima!! non che non lo sia, ma qui lo è davvero ancora di più. Bel video, e bella esecuzione:-) grazie Rob, per questo regalo, di una Napoli che spero di rivedere un giorno, al top :-)) manco dal 2014; devo ringraziare Andrea, ci sono stata tante volte, sua zia vive a portici da 50 e più... l'ultima volta ci sono stata era il primo maggio del 2014 siamo andati a mangiare a posillipo, mi pare, si mi pare sotto posillipo col rumore del mare.. i soliti chitarristi, ci hanno chiesto una canzone ed io ho 'richiesto' o surdat'nammurat ... e sono scoppiata poi a piangere... che fessa eh? ... poi ti dirò perchè... :-) ora ti lascio un sorriso e un grazie e un augurio anche da qui..! buon ferragosto. R.

Si, è la Ricci e, ti dirò, solo adesso ho preso coscienza della reale e importante portata della canzone classica napoletana. Qui Renatone ha modificato di poco l'arrangiamento non snaturando la canzone spostando il ritmo a mo' di tango, nonchè mettendoci il suo stile e la sua tonalità. Ricordo quel post, ricordo il tuo 'reportage' con tanto di foto di Posillipo con sfondo delle isole e Marechiaro, ricordo la richiesta ai 'musicanti' della canzone ed il perchè della tua commozione, no, non eri fessa, era un pensiero nobile e bello. Grazie di tutto e buona domenica.

fatti abbracciare Rob, ti abbraccerei nonostante covid!, grazie di cuore di ricordarti così.. quell'anno fu così bello per me.. capii cose!, e poi invece non applicai ciò che capii eh si vede che non l'avevo capito bene. Sorridiamo vah, sono davvero contenta che ti ricordi,a dimostrazione che mi hai sempre letta davvero... quelle foto, poi furono bellissime; ricordo Matteo .. era ancora a metà strada tra ciò che restava dell'infanzia e la sua adolescenza che premeva, aveva ancora i capelli lisci. Grazie Robertino... io l'ho sempre saputo, di questa cosa della canzone napoletana, è l'Unica, a parte qualche brano classico, eseguito in un certo modo, che mi procura copiose lacrime, e, la mia nonna bergamasca, diceva che non c'è niente id più bello al mondo delle canzoni napoletane, appunto patrimonio dell'italia tutta e dell'umanità :-) ciao rob, grazie ancora.

Penso che il tutto abbia un aspetto consolatorio, e forse di dolce illusione: "riessere" lì, sapendo che quella era la musica, quella era la danza da ballare. Dopotutto, i rimpianti che ciascuno si porta sono millanta, e che buona percentuale delle scelte fatte non le rifarebbe, ma nessuno considera mai che manca la controprova che le cose sarebbero andate meglio, e ci sarebbe comunque restato il rimpianto di non aver percorso la strada che al momento ci sembrava la migliore. E' una vita difficile, eh? Anche riascoltare cose del bel tempo andato è una scelta, e se non altro porta alla consapevolezza di sè e delle proprie pulsioni, della propria capacità di discernimento e dell'immagine che abbiamo di noi stessi. Magari non serve a niente, posso essere d'accordo, ma cos'è che serve, dopo tutto, a questo mondo? E se ricordo, vuol dire che a qualcosa mi è servito e servirà...anche il fatto di abbracciarmi adesso col rischio di contagio reciproco è gratificante, massì, contagiamoci!!!

E bravo Renato. Non conoscevo questa sua versione, mi pare che sia venuta bene

Sul video giudizio rinviato, mi devo connettere dallo smart causa noie al pc. Tacci sua

Direi proprio di si, anche se, ritengo che, nessuna cover di "Tu Sì Na' Cosa Grande" pareggi le emozioni allorquando ascolti l'originale, quella cantata da Modugno per intenderci.

E' ora di acquistarne uno nuovo...così contribuisci a far girare l'economia!

Beh! Modugno è Modugno! Non c'è storia. E il pc è nuovo, è ancora in garanzia!

Allora forse la linea era sovraccarica oppure ha preso qualche virus, oppure ti hanno rifilato qualche fregatura...

A me non fanno il pacco, doppo pacco e contropaccotto

Sono estasiata. Amo questa canzone, amo Renato Zero. In cima alla lista delle più belle napoletane metterei proprio questa. E la voce di Renato valorizza tantissimo. Mi dispiace di non averla mai sentita prima. Dunque grazie. Poi ascolterò anche la versione di Modugno...

Forse è uno degli ultimi capolavori della canzone classica napoletana, conserva ancora quel mood musicale e sicuramente è tra le più belle. L'interpretazione di Zero è efficace e riuscita, ma personalmente preferisco, e da sempre, quella di Modugno.