Il bigonzo

MOMENTI CHE..


E così è arrivato il momento...quello a cui ho pensato negli ultimi 5 anni, quello che ho immaginato nei minimi dettagli nelle notti in cui mi rigiravo nel letto insonne... stufa di stare lontano da casa, dagli affetti, dalle piccole cose che mi mancavano della mia vita, della mia città, stufa della frustrazione e dell'insoddisfazione. Di quella sensazione in cui sai che hai dato tutta te stessa, hai messo tutto quello che potevi e che avevi in un progetto e non è bastato.E' giunto il momento in cui andrò dal mio capo e gli dirò "me ne vado!"..tanti saluti e grazie! E lo so che la notizia non sarà accolta da grida di giubilo, non tanto per la perdita di una persona ormai affidabile e professionalmente formata, quanto per la fatica di una sostituzione. Ma tant'è, ormai ci siamo, se non sarà oggi sarà nei prossimi giorni e questa sensazione è pazzesca. Forse perchè la paura del salto nel buio nella nuova attività è tanta ma per la prima volta in vita mia so che è il momento giusto per prendere questa decisione.Guardando indietro mi rendo conto di aver fatto un percorso in cui le uniche persone che devo ringraziare sono la mia famiglia e me stessa. Perchè trasferirsi in una città sconosciuta, iniziare un lavoro nuovo, non avere amici, appoggi, nessuno e riuscire comunque a cavarsela, nonostante le mille difficoltà, i momenti di sconforto, le notti passate a piangere, le crisi sul mollare tutto, ho pensato più e più volte di non farcela...e invece no, sono ancora qui, e ora questa decisione posso prenderla con coscienza, con motivazioni valide e soprattutto sapendo di poter contare sull'appoggio di una persona speciale, senza la quale probabilmente questo non sarebbe mai potuto accadere.Quindi fatemi un in bocca al lupo, a nome di tutti quelli che non si rassegnano e, come me, almeno ci provano! ;)