già...anche quest'anno mi è toccato disfare il presepe e l'albero di Natale. Chiamatemi sciocca,infantile,piagnucolosa o troppo sentimentale ma..ogni anno per me è davvero un momento tristissimo doverli smantellare. Non sono riuscita neanche io stessa a capire come mai mi succede questo. Forse perchè questa passione per il Natale mi è stata inculcata fin da piccolissima dal Nonno e dai miei genitori,e quindi per tutto l'anno non faccio che aspettare questo magico periodo. E poi puntualmente succede che ogni anno non riesci a godermelo come vorrei,passa sempre a velocità fulminea. Mi mancheranno tantissimo i giochi di luce dell'albero:ogni sera all'imbrunire lo accendevo e mi incantavo sempre a guardarlo.Quelle luci trasformavano una stanza fredda,buia e triste in un luogo magico,caldo e accogliente. Mi teneva compagnia quel lampeggiare,mi rassicurava,mi confortava e mi aiutava a rilassarmi. E mi fermavo spesso anche a pregare la sacra famiglia riunita nella capannuccia del presepe. La Madonna..con quell'espressione gioiosa che puoi riconoscere in ogni madre che veglia suo figlio appena nato,San Giuseppe,cn il suo bastone,chinato su quella umile mangiatoia,taciturno,paziente,obbediente ad un disegno divino immensamente più grande di lui. E poi lui..Gesù bambino con quel sorriso celestiale e le braccine spalancate come a voler abbracciare il mondo intero,a voler dire a tutti che non siamo soli,che siamo protetti.Quel Bambinello che anno dopo anno ho riposto nella sua mangiatoia,e che ha presieduto di anno in anno alla mia trasformazione da bambina in donna;quel Bambinello a cui anno dopo anno ho affidato speranze,sogni,preghiere...preghiere che forse ha ascoltato se sono riuscita a superare tante difficoltà. E pazienza...il tempo purtroppo non ci aspetta..fugge via..sia che siamo pronti sia che non lo siamo,anche se non abbiamo colto certe gioie,certi momenti..lui fugge via..La si può considerare sia un bene che un male questa tirannia del tempo..a seconde dei punti di vista e delle situazioni soggettive,a seconda del periodo che si sta vivendo. Ci sono volte in cui si vorrebbe che non passasse mai per non sciupare una grandissima gioia,come quando siamo con una persona cara a cui teniamo particolarmente e non vorremmo mai lasciarla,come quando siamo reduci da qualche sucesso che ci rende fieri. A volte invece non si vede l'ora che il tempo passi.magari quando siamo a scuola o all'università,durante le lunghe e interminabili ore di lezione,o sul posto di lavoro..o ancora se stiamo vivendo un periodo particolarmente difficile,problematico,perchè si è fiduciosi che con il tempo le cose potranno solo migliorare.Eh si..stranissima misteriosa ed affascinante cosa lo scorrere del tempo..il susseguirsi di quel ticchettio che ti toglie qualcosa ma al tempo stesso sa arricchirci.Un bacione a tutti dalla vostra Marika