UN ALTRO GIORNO...

IO E IL DIAVOLO


Si dice che la donna sia il Diavolo. No no, posso testimoniare di avere incontrato il Diavolo, Diavolo di un uomo, e sfido qualunque donna a dire qui di non averlo incontrato mai nella sua vita. Si presenta nel momento più tragico della tua vita, e lo riconosci subito, ma ancora non sai bene chi sia. Ha gli occhi penetranti, profondi, chiarissimi o scurissimi, e ti guarda, cioè ti VEDE. Quando ti fissa ha il potere di turbarti mente e corpo, ti entra dentro, ti squarcia, ti ammalia. E' un gatto, ha le movenze lente, comincia la sua danza iniziatrice e ti avvolge, fino a toglierti la forza e a prendere possesso della tua anima. In quel momento ti rendi conto che sei perduta, che sei sua, e che non ti libererai mai della sua ossessione. E inizia la tua storia con lui. All'inizio è l'eplosione di una bomba atomica, anzi, di più, è lo tsunami, è il terremoto più devastante, è l'apoteosi. Tu non capisci niente, lui parla molto, riesce a confonderti le idee, a spacciare stagno per oro,  ti tesse la sua tela intorno, e tu sei perduta. Si, perduta, perduta tra le sue braccia, lui non è umano, ti desidera sempre, ti vuole sempre, entra dentro i tuoi pensieri, riesce a sapere ciò che fai a distanza, entra nella tua vita, ne conosce ogni suo dettaglio, ma non lascia che tu scopra la sua.Sempre di più ti chiede, e tu non fai che dare, dare, ma è sempre poco, non gli basta mai.E allora ti fai in quattro, in otto, e moltiplichi ogni giorno di più le tue attenzioni, le tue premure, che lui regolarmente snobba con una alzata di spalle, un atteggiamento di sufficienza che serve solo a farti alzare il tiro.Mai, ti sei sentita così bella, così importante, così donna, e di questo ti arrampichi sugli specchi pur di dimostrare la tua riconoscenza, ignorando, o fingendo di ignorare, i pianti, il dolore, la disperazione che ti fa provare quando scopri le prime menzogne, i trucchi, la sua scaltrezza.Però ti ama, dice, e te lo fai bastare, perchè senza di lui sei niente, nessuno, perchè la sua folle gelosia ti fa esistere, e non fa niente se nel frattempo scopri che vede un'altra, o se la sua presenza è latitante, se dopo aver distrutto la tua vita, non si impegna a costruirne una insieme a te.Non si impegna, ma vuole il tuo massimo impegno, e tu sempre più stordita, travolta, lacerata, tra una rottura e l'altra, una lite e l'altra, non lo lasci andare e continui fino all'autodistruzione. Oramai di te resta ben poco, la tua vita in pezzi, il cuore spezzato, e allora inevitabilmente si pone una scelta: lui o te stessa.In qualche caso riesci faticosamente a riprendere in mano la tua vita, e se ci riesci è perchè lui ti aiuta. Accidenti se ti aiuta. Il peggio di lui ormai è fuori, quello che conosci ormai di lui, quello che è trapelato poichè il Diavolo non è perfetto, è sufficiente a farti capire che te ne stai andando all'Inferno, e qui ti fermi.Colpi di coda, ricadute, ma la malattia o ti porta alla morte o guarisce. Grazie a Dio, ho vinto il Diavolo, e sono guarita.