UN ALTRO GIORNO...

IL SOLE PIU' GRANDE


Ci speravo e ci credevo, una spiaggia per noi, dove poterci amare, guardare, sorridere, dove poter ritrovare la magia e l'incanto di tantissimi momenti del passato, ci credevo.Una spiaggia da sogno, una serie di insenature ed un mare limpido, del celeste dei tuoi occhi, una piccola piscina di mare, granchi sugli scogli e noi, vicini, noi insieme, per la prima volta, senza limiti.Ma tu sei a disagio, un anno che non ci sfioriamo, e ti guardo....dove sei? Dov'è il mio amore, quello che mi faceva palpitare e sognare, dov'è quell'uomo che ha riempito i miei pensieri, la mia vita, in un anno di solitudine, di amarezze continue...dov'è?Sei sempre tu? Perchè non mi guardi con gli occhi traboccanti d'amore come prima, perchè non mi accarezzi, non mi dici le tenere parole che sognavo di ascoltare..perchè.....Mi vuoi, siamo soli nella nostra stanza, ma chi è quest' uomo che mi vuole, e che mi vuole senza emozioni, senza quel calore che non è mancato mai, mai, tra di noi?Mi accorgo di aver immaginato ciò che non esiste piu' da tempo, scelte fatte, situazioni decise e solo momenti di caduta, colpi di coda di un serpente morente, i miei incontri con te...Piango la mia disillusione e ci troviamo come una vecchia coppia che non comunica, che non ha nulla da dirsi, se non recriminazioni, insulti, ironie inutili e cinismo.Piango al tavolo dello chalet, dove mangio zuppa di crostacei, di fronte a questo mare limpido, che non è piu' il nostro, dove ci incontrammo tanto tempo fa', dove si vanificano i miei sogni, dove è decretata la fine di noi.Piango la sera, e a colazione, quando i tuoi modi bruschi ed i tuoi silenzi, offuscano quel grande sole che sognavo per noi, e piango anche al rientro perchè non ti ho ritrovato.Sogno la mia casa, il mio porto sicuro, morto. La calma silenziosa delle stanze vuote, dove ritroverò lui, colui che non esiste e che non mi aspetta....ma  mi manchi tu, ciò che eri e che mi davi, chi non c'è piu', mi manca il mio bambino, bugiardo e incosciente, pazzo, il pazzo che trivellava la città per sbucare accanto a me....le sue rose, i fuochi d'artificio....Ho amato un ricordo e la delusione mi uccide, fa male e brucia. Brucia come questo sole inutile, che non scalda il mio cuore come non lo scaldi tu, che sei andato via, già da molto tempo.Amore mio perduto, che resterà dentro di me con i soli ricordi, amore mio lontano, che ha scelto la sua vita al di la' di me, amore mio per sempre, perchè è solo l'amore che amo, e che non ritrovo piu' in te.Quanto tempo è passato, mi sembra ieri, ma intanto la tua vita procedeva senza che ne sapessi nulla, la mia uguale e piatta, che scorreva,  mentre coltivavo in un piccolo orto dell'anima un sogno che nel realizzarsi si è rivelato un grande errore.Le cose finite non rinascono, ogni ciclo ha il suo inizio e la sua fine, e questo è duro da accettare, ma non riesco a scollarti dalla mia pelle e non so come farò, cosa farò di questo buco fondo e nero che mi hai lasciato, nonostante il sole, un grande sole splenda....