L'INTERNAZIONALISTA

L’Iran è alle soglie di una trasformazione rivoluzionaria ed epocale


Comunicato del Partito Comunista Operaio dell'Iran - Hekmatista(Hekmatista) d'Iran sulle forti proteste in corso, di cui condividiamo le speranze, pur non avendo gli elementi per sapere il loro ottimismo sia fondato. In Iran si sta scatenando una feroce tempesta politica, un grandesconvolgimento senza precedenti ed epocale che potrebbe trasformarsi inun'enorme rivoluzione sociale. In questi giorni in Iran si sta facendola storia, una storia completamente diversa da quella del secolo scorso.Le donne in Iran sono un'avanguardia decisiva in questa trasformazionerivoluzionaria ed epocale. In questi giorni, le donne stanno togliendo ebruciando l'hijab, l'incarnazione dell'inferiorità femminile, consorprendente unità e determinazione. Stanno facendo la storia mentredanzano per la libertà intorno ai falò fatti con i loro foulard scartati.L'obiettivo immediato di questa massiccia rivolta di uomini e donnecoraggiosi e amanti della libertà è quello di rovesciare il regimeterroristico islamico al potere. Ma non si fermerà qui. Questo movimentodi massa è destinato a distruggere l'intera struttura del disprezzo perl'intelligenza umana, l'intero fondamento dell'ignoranza, della reazionee della tirannia, i pilastri dell'oppressione, della discriminazione edella disuguaglianza.Il rogo collettivo dell'hijab ha come obiettivo, ovviamente, il sistemaislamico dell'apartheid di genere. È un attacco all'apparato stataleteocratico repressivo, all'esistenza di mullah parassiti e al sistemamisogino che controllano. In poche parole, dichiara guerra allefondamenta dell'oppressione delle donne. Gli effetti degli attualisviluppi in Iran, se portati a compimento, rivaleggeranno con quellidella rinascita del XIV secolo. Ripercorreranno la storia del secoloscorso. Modificherà profondamente le equazioni politiche della regione.Tra l'altro, metterà gli Stati islamici esistenti sulla rampa di lancioverso l'annientamento, uno dopo l'altro. Questi sviluppi avrannoovviamente effetti duraturi anche a livello globale. Da un lato, darannoun enorme impulso al movimento universale di liberazione delle donne efaranno dello stato e delle conquiste della libertà femminile in Iran unmodello universale.La vittoria delle donne in una potenziale rivoluzione che ha, ineffetti, un forte tono femminile e sarà conosciuta nella storia come "larivoluzione femminile", è un passo cruciale verso il declino delmovimento dell'Islam politico (islamismo) nella regione. L'islamismorinato in Iran alla fine del XX secolo è stato un movimento che hagoduto del forte sostegno strategico e logistico delle potenzeoccidentali finalizzato alla soppressione della rivoluzione del febbraio1979 in Iran. Il risultato fu il massacro di decine di migliaia dicomunisti e rivoluzionari, la sconfitta del secolarismo e, diconseguenza, il portare a galla tutta la melma di disumanità e misoginiasepolta un secolo prima in tutto l'Oriente.Questa vittoria, tuttavia, deve ancora essere realizzata. Oggi stiamoassistendo solo all'inizio di una battaglia con il più importantebaluardo della reazione dei nostri tempi, che trae il suo poteredall'ordine di sfruttamento del capitalismo e lo riproduce. Questavittoria aprirà quindi la strada alla prosecuzione del movimentorivoluzionario per smantellare tutte le forme di oppressione ediscriminazione e, infine, liberare l'intero potenziale miracoloso dellalibertà e dell'uguaglianza.Il prerequisito per avanzare verso la vittoria su questa strada è che lelotte in corso assumano innanzitutto dimensioni massicce, in modo daridurre al minimo la possibilità di un crollo. L'espansione della lottadi massa provocherà la disintegrazione dell'apparato repressivo delregime, contribuendo così a stabilizzare le roccaforti precedentementeconquistate. Un movimento veramente di massa, che coinvolga milioni dimembri di vari settori della società, darà alla classe operaia lapossibilità di sferrare il colpo finale e spezzare la spina dorsale delregime con uno sciopero generale o con scioperi in industrie e servizistrategicamente sensibili. Oggi i figli degli operai e le masseimpoverite partecipano ampiamente all'attuale rivolta rivoluzionaria, mal'emergere politicamente organizzato della classe operaia in scioperocondurrà l'intero movimento rivoluzionario in una nuova fase dellarivoluzione sociale.Noi del Partito Comunista Operaio dell'Iran - Hekmatista ci consideriamoparte integrante di questa battaglia epocale volta a rovesciare ildominio della tirannia islamica in Iran nella sua interezza. Per questomotivo, invitiamo tutte le masse combattenti a creare immediatamentebastioni rivoluzionari come i consigli nelle fabbriche e in altri luoghidi lavoro, nelle scuole, nelle università e nei quartieri; ad aumentaree rafforzare regolarmente la preparazione e la consapevolezza politica etattica per schiacciare le varie parti dell'apparato statale; praticareil nostro legittimo diritto all'autodifesa e attaccare le forzeoppressive di uno Stato che non ha alcuna legittimità per quantoriguarda noi cittadini; riempire ogni vuoto di potere con il potererivoluzionario del popolo; creare organizzazioni e organizzarsi inpartiti politici per partecipare alla lotta per il potere politico conpiani e programmi. In sintesi: è appena scoppiata una guerra - unaguerra per il nostro futuro e per quello dei nostri figli, una guerraper annientare la tirannia, la povertà e la discriminazione una voltaper tutte. È, in poche parole, una guerra rivoluzionaria per raggiungerela libertà, l'uguaglianza e la prosperità.Il Partito Comunista Operaio dell'Iran-Hekmatista invita tutti iprincipali lavoratori dei centri industriali, gli insegnanti, ilavoratori del settore educativo, gli operatori dei servizi sanitari nondi emergenza a scioperare e a sostenere le attuali proteste in Iran. Lalinea di vita del regime islamico è nelle nostre mani. Distruggiamolo efacciamo la storia con la nostra volontà rivoluzionaria.Lunga vita alle attuali ferventi lotte degli uomini e delle donnerivoluzionari!Abbasso la Repubblica islamica dell'Iran!Libertà, uguaglianza, governo dei lavoratori!da Combat-COC.ORG