Il_Colore_oro

17 Dicembre 2011 - 2° parte


Non rispondo, non posso interferire, non posso decidere nulla, posso solo stare a guardare e non so bene cosa stia succedendo… inoltre non provo alcuna emozione per quel momento. Gli rispondo, in egual maniera, di non chiedere permessi a me che nulla posso.Il bambino mi guarda e insiste e insiste ancora e ancora, mi dice, sempre col Pensiero, di far presto e, così, mi chiede nuovamente se può andare, se può avvicinarsi a loro e io mi chiedo, nel frattempo, perché mai vorrà questo e perché chiede il mio permesso, lo chiede a me che sono un niente, un’umile Essenza spettatrice.Allora un Pensiero, da lontano, alle mie spalle, mi raggiunge, quasi come una voce di comando, che sembra provenire dal Tutto e dal Nulla, dicendo: <<Va bene>>. Allora posso, posso non essere soltanto spettatrice, e sopraggiunge il mio assenso <<Vai>> e il bambino, felice, va. Raggiunge la fiumana della gente, elevatosi al di sopra di loro e galleggiante nel mare dell’etere, apre le sue manine e lascia piovere su alcuni una polvere brillante e dorata. Il bambino mi guardava e sorrideva e a tratti continuava a lasciar piovere su alcuni la sua polvere dorata. Poi scomparve e tutto divenne come nebbia.Io, l’Essenza, tornai come un lampo nello spazio materiale dal quale ero partita, portando in me l’accaduto e il ricordo di tanta meraviglia.Al destarmi qui, nel Visibile Mondo, presi a interrogarmi senza trovare risposte. Nei giorni a seguire non mi abbandonava quella visione finché…… il 13 Gennaio 2012, venerdì, avvenne il naufragio della nave da crociera Costa Concordia, le inquadrature trasmesse in televisione, riprese dall’alto, mi portarono indietro nel tempo, nella notte dell’17 Dicembre 2011.
 Quella polvere d’oro sparsa dal Bambino servì a portare alcuni nell’Invisibile Mondo o servì per riportare alcuni alle loro case terrene?