Il Comignolo

Cuore di genitore


Avete presente quelle insegnanti che alla scuola materna vi dicono che vostro figlio è un bambino bravissimo e poi alle elementari lo etichettano come problematico, o quelle maestre che corrono verso le mamme all'uscita da scuola per gridare al mondo "signora il suo bambino disturba tutti!", o i docenti che guardano dall'alto al basso il povero genitore che si trova ad essere tale per la prima volta e aspetta dal cielo un consiglio rassicurante? Se fino ad oggi siete stati fortunati buon per voi! Io, nella mia carriera di insegnante e pedagogista, ne ho invece incontrati troppi!! Beh, lo ammetto, all'inizio del mio operare con i minori, che considero tali solo anagraficamente, ero anch'io una di quegli insegnanti che si scagliavano contro i genitori quali unici responsabili del comportamento e della carriera scolastica dei propri figli... forse perchè riesumavo nei loro figli la mia vita nella scuola dell'obbligo (maledetta la pecca dell'egocentrismo!). Poi, con il passare degli anni, il dialogare con i genitori e l'analisi di ciò che avevo vissuto a mio tempo ho scoperto come per incanto che esiste una chiave preziosissima per aprire una porta di un valore inestimabile: la chiave si chiama ascolto ed incoraggiamento  e la porta invece cuore di genitore.Il mondo che questa porta ospita dietro di sè è diventato il posto più bello in cui far abitare i miei pensieri di pedagogista e dove mi piace collocare i buoni propositi e impegni per il futuro di mio figlio cha ha appena 65 giorni. Allora cari coleghi genitori rimbocchiamoci le maniche e iniziamo a scovare le strategie per saper ascoltare e soprattutto farci ascoltare: AVANTI TUTTA!