Volevo rubare un piccolo spazio anche sul mio Blog da dedicarsi a questa data. Senza alcun legame politico mi limito a ricordarla ed ad onorarla come festa del popolo italiano. Purtroppo, come prevedibile che fosse, anche oggi si sono verificati episodi disdicevoli che hanno dimostrato quanto la gente sia facile alla dimenticanza. Contestare va bene, gridare il proprio disappunto è altrettanto giusto, ma a mio avviso varcare il confine lanciando oggetti contro altre persone no, è scorretto. Qui termino il mio pensiero rivolto al 25 aprile.
Dunque, oggi a Genova era una bella giornata ed io ne ho approffitato con alcuni amici per andare a Nervi a fare quattro passi. Cazzeggio libero insomma. Nonostante questo ho comunque avuto un buono spunto di conversazione con un mio amico a proposito di una scena alla quale abbiamo assistito. La faccio in breve : Mamma e bambino passeggiavano davanti a noi fregandosene della presenza mia e dei miei amici. Ad un certo punto il bambino si volta di scatto e fa per correre indietro e sbatte con violenza contro le gambe di un ragazzo che era con noi. Si fa male cade e piange. La mamma si volta verso di noi incazzata come una biscia e ci comincia a ricoprire d'insulti.
Il mio pensiero, che poi è stata la conversazione mia e del mio amico è stato "ma guarda questa..." ....