Il cuore muove tutto

Autenticità


 Sabato ho assistito ad una cerimonia in un Santuario della Alta Val Seriana. Ci si arriva non facilmente. Bisogna lasciare la macchina in una piazzuola e camminare per una salita abbastanza ripida per circa dieci minuti. Non c’è asfalto ma solo san pietrini e così per evitare cadute disastrose chi ha organizzato l’evento ha consegnato ad ognuna delle donne presenti, me compresa, un sacchetto di seta contenente delle pantofoline di pelle. Così, mi sono tolta le Chanel tenendole in mano e sotto un bel sole estivo mi sono avviata. Una volta arrivata in cima il panorama era da incanto e il silenzio del luogo interrotto solo dal vociare degli invitati. La cripta offriva agli occhi i resti di pregevoli affreschi della metà del ‘500. E qui per me arriva il bello. Amo profondamente la musica e per quasi due ore la voce di un tenore ha reso l’atmosfera quasi surreale. Non vi è mai capitato di ascoltare della musica, assistere ad un concerto e nell’attimo in cui finisce cadere per un attimo in uno stato di ipnosi? E’ un attimo fugace, brevissimo, quasi invisibile … ma esiste. Ed è assolutamente intenso. E’ incontrollabile e denso. E’ come un orgasmo. E’ come un prendere ogni volta in modo sempre diverso, con dolcezza o passione, in modo timido o sfrontato a seconda di quel che si sente, che sia bisogno o desiderio. E io l’ho sentito chiaramente. L’ho sentito forte quell’attimo di autenticità. A u t e n t i c i t à. E mi sono morsicata il labbro inferiore, mentre inarcavo la bocca per sorridermi.E pensavo a come poter allargare quell’attimo ad altri attimi rendendolo più duraturo. Come? Non so, ma se lo scopro, vi faccio sapere. Ah.. e naturalmente non poteva mancare il lato comico di Paola. Al rientro nella piazzuola non ho potuto trattenermi dal togliere le pantofoline e immergere i piedi in una piccola cascatina di acqua fresca creata dalla roccia. Due o tre signore mi hanno guardato inorridite sotto lo sguardo divertito dei mariti. Ma sapete che c'è? Dopo una settimana di purgatorio a Milano per il caldo se avessi potuto immergermi completamente l’avrei fatto. E siamo a metà luglio…..Vi abbraccio.