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I Dogon


I Dogon sono una tribù africana che vive ora nel Mali. Credono che le origini della civiltà provengano da Sirio. Robert Temple ha studiato a lungo questa credenza e la tribù deducendone inspiegabili misteri.La stella che ruota intorno a Sirio, chiamata Digitaria, o Sirio B, sempre invisibile, secondo i Dogon conterrebbe i germi di ogni cosa ed è considerata il punto di inizio della creazione. Sapevano da tempo che Sirio è uno dei tanti punti centrali nell'orbita di Sirio B, la cui massa è pari a quella del Sole. Sapevano che la Digitaria causa le perturbazioni di Sirio; che impiega cinquanta anni per percorrere la sua orbita e un anno per un giro intorno a se stessa. Non è un caso che ogni cinquanta anni i Dogon celebrino la festa del rinnovamento, proprio nel momento in cui Sirio B compie il giro di rivoluzione. Conoscevano che il movimento fondamentale dell'Universo è giroscopico.Nei miti si menzionano altri "accompagnatori" di Sirio: "Emmeya", che percorre in cinquanta anni un orbita più lunga nella stessa direzione di Sirio B; il "Calzolaio" che gira in un orbita opposta; Emmeya a sua volta ha un satellite chiamato "Stella delle Donne".Conoscenze che noi dobbiamo ancora verificare perché non disponiamo di strumenti astronomici in grado di esplorare quella parte di cielo che si trova a otto anni luce di distanza. Settantasei bilioni di chilometri.Visto però che i primi dati sono stati accertati, sembra quasi assurdo chiedersi se anche questi potranno risultare, in un futuro, veritieri.Solo nel 1970 fu scoperto che vi erano due stelle: "Sirio A" e "Sirio B", più piccola e più pesante, una nana bianca che gira intorno a Sirio A ogni cinquanta anni in un orbita ellittica. In pratica i Dogon hanno pensato che una stella invisibile ruotasse in un orbita ellittica e non circolare. La "nana" ruota su se stessa in un anno.Nel 1975 fu comprovato tutto questo, ma il mistero di come una tribù africana ne era a conoscenza da millenni, senza aver usufruito dell'aiuto di un telescopio, rimane insoluto.Con i Dogon nasce Nommo Oamnes, il fondatore della loro civiltà, un essere anfibio ripugnante e orribile, giunto dallo spazio dentro un veicolo che viene rappresentato nei disegni come una nave spaziale. Nommo creò la prima coppia dalla quale nacquero gli otto antenati degli uomini.Per i Dogon l'energia vitale della Terra è l'acqua, contenuta perfino nella pietra.A tal punto è doveroso annotare che attraverso alcuni esperimenti condotti su rocce, alfine di vagliare la possibilità di sopravvivenza sulla Luna, è stata ottenuta una soluzione "tecnica" e ricavato idrogeno e ossigeno che, combinandosi, hanno formato molecole di acqua.Misteri perduti che rispuntano dalle nebbie del tempo.