Al tocco si desina

l'arrosto girato


Chi nel nostro chianti non ha mai assaggiato l’arrosto girato alzi una mano……  ecco sono convinto che le mani sono rimaste tutte basse.Se voi però volete assaggiare un buon arrosto girato io vi consiglio la Trattoria  La Torre a Castellina in Chianti e , mi raccomando , mangiatelo con le mani e succiatevi le dita. Se però volete far da voi allora procuratevi un bel camino con una bella brace e dei ceppi che ardono piano sul fondo, procuratevi anche un girarrosto  eletrico o a carica manuale non importa e poi recatevi dal vostro macellaio di fiducia. Ecco l’occorrente da ordinare: 2 piccioni  tagliati in quarti1 galletto tagliato in otto parti8 salsicce1KG di scamerita tagliata a piccoli pezzi Salate la carne con una miscela fatta con sale, aglio e salvia tritati, poi infilatela nello spiedo pressando bene  insieme a delle foglie di alloro e pezzi di pane toscano, ponetela sul fuoco ungendola con abbondante olio preso da una ciotola con un mazzetto di ramerino. Cuocete a fuoco lento per almeno 3 ore.