Al tocco si desina

Patate della zia IOLANDA


 Quando ero ragazzo  capitava spesso di recarmi alla casetta a trovare mia zia, lei spesso mi invitava a restare a cena ed io accettavo volentieri soprattutto se sulla cucina economica c'erano le grosse padelle e le patate che cuocevano dentro.le patate arrosto della casetta erano infatti sublimi, croccanti fuori morbide dentro, con quel sapore e odore che la salvia dell'orto accentuava.Il segreto, oltre alle patate dell'orto, la salvia e il calore della cucina economica era sicuramente il fatto che queste patate , messe sul fuoco, venivano amorevolmente accudite, girate e diciamolo pure coccolate dalle donne più anziane tipo la Caterina, che abitavano alla casetta ( la famiglia infatti era composta di 15 persone).Ora non sò darvi una ricetta  precisa per rifarle a casa comunque se volete provare procuratevi una bella teglia di alluminio, olio buono, patate, salvia fresca e sale.Fate le patate a pezzi abbastanza grossi e mettetele in teglia con abbondante olio di oliva ( il fondo della teglia deve esserne ricoperto) e le foglie di salvia ( abbondanti).Cuocete a fuoco medio badando che non si attacchino e rigirandole spesso fino a che saranno belle dorate e croccanti. Se però volete fare qualcosa di simile ma.... con metodi più moderni e... come si dice in toscana .. spicci... ecco alcuni consigli e trucchi:1- Fate le patate a pezzi e sciacquatele in abbondante acqua corrente , devono perdere l'amido.. questo le renderà poi più croccanti.2- Fatele bollire dai 3 ai 4 minuti  prima di metterle in padella.3-Fatte le operazioni preliminari procedete come da ricetta, potete farle anche in una teglia  antiaderente, in questo caso il risultato è garantito.