Al tocco si desina

Migliaccio detto anche sanguinaccio


Tra i dolci preparati nel Chianti c'erano i migliacci. Venivano fatti con il sangue di maiale e pertanto solo nel periodo in cui si procedeva ad ammazzare questi animali. Chiaramente il sangue era un ingrediente minoritario, la componente principale era l'utilizzo di dolci tipici della tradizione sense, cavallucci e  panforte  con i quali si prparava la cosiddetta " pappa" ovvero la base nella quale poi veniva disciolto il sangue di maiale.Anche se impossibili da realizzare visto la difficoltà di reperire la materia prima( sangue di maiale) vi trascrivo sotto la ricetta ripresa da un sito che descrive i prodotti tipici del senese, ho scento di pubblicare tale ricetta in quanto la procedura descritta è quella che realmente veniva utilizzata nelle case dei contadini.Il migliaccio senese è un dolce molto ricco fatto con sangue suino, uova, farina, zucchero, strutto, brodo, noci tritate, biscotti secchi e dolci della tradizione senese come panforte e cavallucci. Preparazione: Mettere in bagno in un po' di brodo caldo, allungato con acqua, il panforte finemente triturato insieme ai cavallucci ed ai biscotti anch'essi pestati; se il tutto non si stempererà bene si pone sul fuoco con altro brodo aiutandosi con un mestolo a spappolare ogni cosa. Quando la pappa sarà pronta si aggiunge lentamente il sangue, sino a fare una pasta di giusta consistenza e si sala. Quindi si sbattono le uova e si uniscono all'impasto addizionando, se necessita, un po' di farina per ottenere un composto denso e cremoso; se l'impasto è troppo compatto si aggiunge acqua, latte o vin santo.Dopo aver lasciato riposare per qualche minuto si cuoce l'impasto come frittatine in una padella del diametro di circa 20 cm unta con strutto. Una volta pronte si dispongono le frittatine si dispongono in un piatto a torre spolverando con zucchero vanigliato e guarnendo con le noci.Materiali, attrezzature e locali utilizzati per la produzione: Utensili da cucina, Padella di 20 cm di diametro