IL DIARIO DI ETTORE

Nulla due volte accade


Sono folle di questa poetessa Polacca, che da poco ci ha lasciato.Il suo stile è asciutto e unico. Mai epico o sdolcinato, mai drammatico o struggente.Eppure catalizza il lettore invitandolo a riflessioni mai fatte.Nulla due volte (Wislawa Szymborska) Nulla due volte accade Né accadrà. Per tal ragione Nasciamo senza esperienza, moriamo senza assuefazione.Anche agli alunni più ottusi Della scuola del pianeta Di ripeter non è dato Le stagioni del passato.Non c’è giorno che ritorni, non due notti uguali uguali, né due baci somiglianti, né due sguardi tali e quali.Ieri, quando il tuo nome Qualcuno ha pronunciato, mi è parso che una rosa sbocciasse sul selciato.Oggi che stiamo insieme, ho rivolto gli occhi altrove. Una rosa? Ma cos’è? Forse pietra, o forse fiore?Perché tu, ora malvagia, dài paura e incertezza? Ci sei – perciò devi passare. Passerai – e in ciò sta la bellezza.Cercheremo un’armonia, sorridenti, fra le braccia, anche se siamo diversi come due gocce d’acqua.