IBIZA 8Prima parte di campionato solidissima, grazie alla continuità di Eto'o, Di Natale, Sneider e Miccoli e a un centrocampo produttore di gol e assist. Dopo aver raggiunto il massimo vantaggio di +8, la squadra è arrivata alla sosta con un buon bottino di sei punti di vantaggio che la rendono grande favorita del torneo, nonostante qualche defezione in arrivo per gennaio.L UOMO CHIAVE: ETO'O. LA DELUSIONE: HUNTELAAR. ANDY RODDICK 7Buon avvio di campionato, vetta solitaria raggiunta ma mantenuta solo per una giornata. Nonostante i problemi di quasi tutti i centrocampisti e di alcuni attaccanti, la squadra ha mantenuto un distacco ragionevole da Ibiza, e i sei punti potevano essere ancora meno senza la sfortunatissima partita con Bangarelle. Rimane una rivale per il titolo, specie se Cavani, Acquafresca o Morimoto dovessero sbloccarsi e affiancare in pianta stabile Pato e Pazzini.L UOMO CHIAVE: STANKOVIC. LA DELUSIONE: MORIMOTO. 'NA BESTIA 6.5I campioni in carica sono in netta ripresa dopo un avvio con troppi alti e bassi. Alcune fortunate vittorie per 1-0 hanno tenuto la squadra a galla, in un momento difficile soprattutto a causa dell'infortunio contemporaneo di Iaquinta e Paloschi e ai problemi di Lucarelli e Inzaghi. Con il recupero di alcuni uomini, la scalata al vertice potrebbe essere completata: fondamentale sarà lo scontro con Roddick alla ripresa.L UOMO CHIAVE: MILITO. LA DELUSIONE: PALOSCHI. LENNON 6.5Per un periodo è stata la più credibile antagonista di Ibiza, poi è subentrato un rallentamento nel finale. Rimane comunque l'impressione di una squadra per la prima volta davvero competitiva ai massimi livelli, nonostante la stagione disgaraziata di Amauri che era uno dei più attesi e quella di Di Vaio non all'altezza della precedente. Se dovesse centrare la vittoria contro Ibiza il 6 gennaio, la situazione potrebbe farsi nuovamente molto interessante.L UOMO CHIAVE: TOTTI. LA DELUSIONE: AMAURI. TEMBA 4.5Era un'attesa protagonista di vertice, si è rivelata la grande delusione della prima parte di stagione. Il tutto dovuto a un concatenarsi di cause che vanno dai troppi gol subiti da Buffon alle poche realizzazioni di gente come Quagliarella, Rocchi e Pastore. L'unica consolazione è che d'ora in avanti si potrà solo migliorare, visto anche che alcuni elementi sono in ripresa. Servono almeno 4-5 vittorie consecutive per poi fare il punto della situazione.L'UOMO CHIAVE: GILARDINO. LA DELUSIONE: ROCCHI. BANGARELLE 5Qui le premesse erano scarse già in partenza. C'è stata una ripresa dopo il cambio di allenatore che è durata però lo spazio di poche giornate. Ora si parla di un nuovo possibile cambio di guida tecnica per questa squadra così bistrattata. Una rimonta, seppur non impossibile, sembra molto più remota rispetto al casi di Temba. Semmai Bangarelle ha già dimostrato di poter essere una mina vagante, un arbitro nella contesa per lo scudetto.L'UOMO CHIAVE: CHIELLINI. LA DELUSIONE: DIEGO.
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IBIZA 8Prima parte di campionato solidissima, grazie alla continuità di Eto'o, Di Natale, Sneider e Miccoli e a un centrocampo produttore di gol e assist. Dopo aver raggiunto il massimo vantaggio di +8, la squadra è arrivata alla sosta con un buon bottino di sei punti di vantaggio che la rendono grande favorita del torneo, nonostante qualche defezione in arrivo per gennaio.L UOMO CHIAVE: ETO'O. LA DELUSIONE: HUNTELAAR. ANDY RODDICK 7Buon avvio di campionato, vetta solitaria raggiunta ma mantenuta solo per una giornata. Nonostante i problemi di quasi tutti i centrocampisti e di alcuni attaccanti, la squadra ha mantenuto un distacco ragionevole da Ibiza, e i sei punti potevano essere ancora meno senza la sfortunatissima partita con Bangarelle. Rimane una rivale per il titolo, specie se Cavani, Acquafresca o Morimoto dovessero sbloccarsi e affiancare in pianta stabile Pato e Pazzini.L UOMO CHIAVE: STANKOVIC. LA DELUSIONE: MORIMOTO. 'NA BESTIA 6.5I campioni in carica sono in netta ripresa dopo un avvio con troppi alti e bassi. Alcune fortunate vittorie per 1-0 hanno tenuto la squadra a galla, in un momento difficile soprattutto a causa dell'infortunio contemporaneo di Iaquinta e Paloschi e ai problemi di Lucarelli e Inzaghi. Con il recupero di alcuni uomini, la scalata al vertice potrebbe essere completata: fondamentale sarà lo scontro con Roddick alla ripresa.L UOMO CHIAVE: MILITO. LA DELUSIONE: PALOSCHI. LENNON 6.5Per un periodo è stata la più credibile antagonista di Ibiza, poi è subentrato un rallentamento nel finale. Rimane comunque l'impressione di una squadra per la prima volta davvero competitiva ai massimi livelli, nonostante la stagione disgaraziata di Amauri che era uno dei più attesi e quella di Di Vaio non all'altezza della precedente. Se dovesse centrare la vittoria contro Ibiza il 6 gennaio, la situazione potrebbe farsi nuovamente molto interessante.L UOMO CHIAVE: TOTTI. LA DELUSIONE: AMAURI. TEMBA 4.5Era un'attesa protagonista di vertice, si è rivelata la grande delusione della prima parte di stagione. Il tutto dovuto a un concatenarsi di cause che vanno dai troppi gol subiti da Buffon alle poche realizzazioni di gente come Quagliarella, Rocchi e Pastore. L'unica consolazione è che d'ora in avanti si potrà solo migliorare, visto anche che alcuni elementi sono in ripresa. Servono almeno 4-5 vittorie consecutive per poi fare il punto della situazione.L'UOMO CHIAVE: GILARDINO. LA DELUSIONE: ROCCHI. BANGARELLE 5Qui le premesse erano scarse già in partenza. C'è stata una ripresa dopo il cambio di allenatore che è durata però lo spazio di poche giornate. Ora si parla di un nuovo possibile cambio di guida tecnica per questa squadra così bistrattata. Una rimonta, seppur non impossibile, sembra molto più remota rispetto al casi di Temba. Semmai Bangarelle ha già dimostrato di poter essere una mina vagante, un arbitro nella contesa per lo scudetto.L'UOMO CHIAVE: CHIELLINI. LA DELUSIONE: DIEGO.