• L'amore è un concetto estensibile che va dal cielo all'inferno, riunisce in sé il bene e il male, il sublime e l'infinito
Post n°13 pubblicato il 31 Dicembre 2011 da lagazzella4
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Post n°12 pubblicato il 30 Dicembre 2011 da lagazzella4
Sulle rive del lago di Pergusa, Proserpina, figlia della dea Cerere e di Giove, stava giocando con le altre fanciulle leggiadre. Quel giorno, suo zio Plutone, Dio dell'Ade, decise di riaffiorare dagli inferi per vedere cosa accadeva alla luce del sole. Scorse le fanciulle che giocavano tra i fiori profumati e la vegetazione rigogliosa. Una tra tutte, colpì il Dio grande e oscuro: Proserpina. Si precipitò, senza indugio, verso di lei e l'avvolse tra le sue potenti braccia. A nulla servì l'aiuto delle compagne di gioco della bellissima Proserpina. Il Dio la caricò sul suo carro e la portò con sè nell'Ade. Cerere, la madre, affranta dal dolore, non dormì per molti notti e quando, distrutta dal pianto per la perdita della figlia, si decise a rivolgere la sua preghiare a Giove, Egli sentenziò: Proserpina avrebbe passato sei mesi nella terra degli inferi e sei mesi nella terra della luce. Plutone, ebbe ad obbedire a Giove ma, prima che la sua amata partisse per la terra illuminata, le fece mangiare dei chicchi di melograno frutto della terra oscura. Perchè chi mangia i frutti degli inferi è costretto a rimanervi per l'eternità. |
Post n°11 pubblicato il 29 Dicembre 2011 da lagazzella4
E allora? Lo hai rivisto l'indomani? Sì, l'ho rivisto ma mi sono tenuta a debita distanza, dove il suo sguardo non poteva neanche sfiornarmi. Continuavo a chiedermi come mai, dopo anni, provavo disagio, ma diverso da quello di prima. Questa volta aprì lui la conferenza e proprio in quei venti minuti di relazione introduttiva, la mia timidezza si trasformò in sfacciatagine. Pensai: perchè non organizzare qualcosa dove lui sia il protagonista? In fondo la mia posizione me lo permette. Hai appena detto che hai lanciato una sfida a te stessa? Sfida ardua, non solo per me stessa (sorrido sorniona). Una sua presenza, in questo momento, potrebbe rompere equilibri. Ritengo però che gli equilibri esistano affinchè vengano infranti. Costi quel che costi devo arrivare dritta alla mia meta. Appena tornata in sede, alla prima riunione proposi di organizzare un evento dove si parlasse di...(omissis). Le giustificazioni furono argomentate in modo eccellente tanto da non sortire particolari opposizioni, anzi. uno dei colleghi disse che era un'idea meravigliosa e profiqua in vista di una certa situazione che lo interessava da vicino. Tornai a casa talmente soddisfatta che mi misi subito a lavoro per stendere la scaletta dell'evento. Ogni tanto mi chiedevo: Ma lo sto facendo sul serio? Sto per invitare quell'isterico, austroungarico, austero che non sorride mai? Sempre con quel viso che pare rimproveri il mondo intero? L'indomani stesso chiamai la sua segretaria annunciandole che avrei mandato un e-mail con tutto il programma, bisognava solo decidere la data compatibilmente con gli impegni che il folle avava già. L'esito fu positivo nel giro di 48 ore! Ma la data restava ancora da decidere... Povera segretaria, da lì a qualche settimana l'avrei messa in difficoltà...ma questo lo racconterò alla prossima puntata.... Continua...
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Post n°10 pubblicato il 28 Dicembre 2011 da lagazzella4
Con il tuo goffo modo di muoverti, Il viso, dipinto in una gran risata, Le tue mani grandi dentro dei guanti, Finto come il sorriso dipinto sul volto, Quanto dolore avevi dentro di te, Eppur facevi ridere molti, Dell’anima dannata di un Pagliaccio, La Gazzella |
Post n°9 pubblicato il 28 Dicembre 2011 da lagazzella4
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Inviato da: queen.of.the.moon
il 03/02/2012 alle 13:01
Inviato da: joingleur
il 02/02/2012 alle 20:32
Inviato da: joingleur
il 27/01/2012 alle 22:57
Inviato da: joingleur
il 22/01/2012 alle 21:02
Inviato da: queen.of.the.moon
il 22/01/2012 alle 19:28