Tanto lo scrittore cos'é? Lo scrittore é una specie di puttana. Si usa e poi te ne scordi.Charles Bukowski (i920/1994)======================================================= Ancora uno spezzone di KoalaI chilometri scorrono veloci, ho superato Castiglioncello, in altri tempi meta di tanti Big del cinema, ho superato la Solvay, dove si produce il famoso bicarbonato di sodio, ed ora sto transitando da S. Vincenzo, lungo il “Viale della Principessa”. Alcune prostitute, coperte solo dal minimo indispensabile, fanno cenno di fermarmi, ma continuo per la mia strada. Dopo un po’ noto le ciminiere di alcuni stabilimenti che sputano fumo verso il cielo. Sono arrivato a Piombino.Mi fermo sul ciglio della strada per guardare l’indirizzo scritto sul biglietto poi mi dirigo verso un vigile urbano e gli chiedo alcune informazioni. Sono arrivato.E’ uno dei tanti quartieri dormitorio; di quelli con poco verde, palazzi anneriti dallo smog e panni stesi alle finestre, in cui si respira solo aria di miseria. Di quelli in cui si odono sempre le solite grida, a volte gioiose, altre disperate, felici o malinconiche e che forse appartengono anche alle solite persone.In estate, quando il sole cade a picco e le ciminiere sputano fuliggine, l’aria diventa grigia e pregna di tristezza, la poca erba che riesce a sopravvivere è così gialla che persino i bruchi hanno traslocato. In quella zona sembra che anche Dio si sia dimenticato proprio di chi ha più bisogno di lui. Eppure loro non l’ hanno dimenticato, perché quasi ad ogni angolo c’é una statua della Madonna, o l’immagine di un Cristo disegnata sui muri. Mentre procedo lentamente verso il numero 32, la BMV desta l’attenzione dei pochi passanti. Ecco ci sono. Scendo e guardo quella vecchia casa ad un solo piano. Le finestre ed i muri avrebbero bisogno di una restaurata, e la cancellata di legno che delimita il giardino di una buona verniciata.Mi fermo davanti al cancello, cerco di decifrare il nome scritto sotto al campanello ma non ci riesco, così decido di suonare.
Ancora una paginetta
Tanto lo scrittore cos'é? Lo scrittore é una specie di puttana. Si usa e poi te ne scordi.Charles Bukowski (i920/1994)======================================================= Ancora uno spezzone di KoalaI chilometri scorrono veloci, ho superato Castiglioncello, in altri tempi meta di tanti Big del cinema, ho superato la Solvay, dove si produce il famoso bicarbonato di sodio, ed ora sto transitando da S. Vincenzo, lungo il “Viale della Principessa”. Alcune prostitute, coperte solo dal minimo indispensabile, fanno cenno di fermarmi, ma continuo per la mia strada. Dopo un po’ noto le ciminiere di alcuni stabilimenti che sputano fumo verso il cielo. Sono arrivato a Piombino.Mi fermo sul ciglio della strada per guardare l’indirizzo scritto sul biglietto poi mi dirigo verso un vigile urbano e gli chiedo alcune informazioni. Sono arrivato.E’ uno dei tanti quartieri dormitorio; di quelli con poco verde, palazzi anneriti dallo smog e panni stesi alle finestre, in cui si respira solo aria di miseria. Di quelli in cui si odono sempre le solite grida, a volte gioiose, altre disperate, felici o malinconiche e che forse appartengono anche alle solite persone.In estate, quando il sole cade a picco e le ciminiere sputano fuliggine, l’aria diventa grigia e pregna di tristezza, la poca erba che riesce a sopravvivere è così gialla che persino i bruchi hanno traslocato. In quella zona sembra che anche Dio si sia dimenticato proprio di chi ha più bisogno di lui. Eppure loro non l’ hanno dimenticato, perché quasi ad ogni angolo c’é una statua della Madonna, o l’immagine di un Cristo disegnata sui muri. Mentre procedo lentamente verso il numero 32, la BMV desta l’attenzione dei pochi passanti. Ecco ci sono. Scendo e guardo quella vecchia casa ad un solo piano. Le finestre ed i muri avrebbero bisogno di una restaurata, e la cancellata di legno che delimita il giardino di una buona verniciata.Mi fermo davanti al cancello, cerco di decifrare il nome scritto sotto al campanello ma non ci riesco, così decido di suonare.