Il giardino di B.

si può perdonare veramente??....


 È una domanda ke ultimamente mi sono posta spesso..da qualke tempo persone ke avevo perso di vista x torti e discussioni forti sono tornate a farsi sentire e una in particolare non mi va giù…ma è una parente,e x il quieto vivere non taglio i ponti come sarei portata a fare…il fatto è questo:una volta rotto il filo della fiducia ke sta alla base di qualsiasi rapporto umano, si può ricostruire?.......secondo me no.. 
   Il perdono è un ipocrisia ke serve a vivere senza sensi di colpa ai buonisti ke senza questo appiglio non riuscirebbero a dormire la notte..io non perdono,cancello…non porto rancore,semplicemente la mia mente e il mio cuore si chiudono a riccio mettendo in discussione qualsiasi azione e parola  mi venga sottoposta dalla persona  ke ha tradito la mia fiducia…soppeso e valuto con diffidenza e finora non c’è stato nessuno ke sia riusciuto a farmi cambiare idea,e forse questo un po’ mi dispiace anke..ma poi vedo amiche ke x il sospetto di un tradimento limitano la loro libertà x non lasciarla ai compagni(“se esco da sola poi lui vuole anke uscirecon gli amici e non mi fido più” è una delle cose ke le mie povere orecchie hanno dovuto sentire),oppure soffrono x essersi fidate troppo volte delle stesse persone amiche ke poi le hanno bistrattate malamente e puntualmente quando non ne avevano più bisogno… Anni  fa lessi in una rubrica dell’effetto Shanghai.. una donna ke spesso si ritrovava in questa città andava abitualmente in un ristorante dove ordinava sempre le crocchette di pollo x cui andava matta,salvo poi scoprire ke il ristorante era stato chiuso xkè in realtà non servivano crocchette di pollo ma di cane.. .e da allora non riuscì più a mangiare crocchette di pollo in nessun ristorante del mondo… credo di soffrire dell’effetto Shanghai… e voi riuscite a perdonare e fidarvi completamente dopo un tradimento di qualsiasi entità esso sia??