Chiedo aiuto.........Era un pezzo che aspettavo una mattinata come questa..Cavalcare lungo il fiume, con pochi amici, in un silenzio magico rotto solo dal cigolio della sella, il tonfo smorzato degli zoccoli, qualche sbuffo del cavallo impaziente che vorrebbe rompere il trotto leggero..Fino a quel lieve tocco di speroni, le redini tese si sollevano in modo impercettibile..il campo in salita è lì davanti, invitante..fino all'ebbrezza del galoppo serrato, in cinque su di una sola fila, alti sulla sella e le staffe lunghe..Chi non hai mai galoppato su per un pendio erboso non può comprendere l'esaltazione che ti sale dentro, uomo ed animale come una cosa sola, il senso di libertà e potenza che ti fa battere più forte il cuore, il senso di vivere un istante chiaro d'irrealtà..No, non lo può capire..Lo capiscono gli stallieri con un sorriso nascosto dietro la faccia scura, quando sul lungo viale che porta ai recinti ci vedono avvicinare ad un piccolo trotto che non li inganna..che diventa ancora galoppo a pochi metri, lasciando la strada del cancello e puntando sulla staccionata..un salto potente e leggero..in spregio a tutte le regole, ma inevitabile..Il cavallo ha un'anima, non lo si parcheggia come un'automobile..Si salta la barriera e si scivola di sella..davanti allo sbuffare iroso degli stallieri anche il cavallo sbuffa, quasi a deriderne il corruccio..il cavaliere oppone solo un sorriso..c'è forse qualcosa che non va?Si, è stata una mattinata speciale..e quasi mi spiace per chi non può capirlo..perchè si perde davvero tanto..:-))Noi non abbiamo nessun cavallo. Al massimo abbiamo un ciuccio vecchio nella stalla di mio nonno. Un ciuccio che dovrebbe essere abbattuto per evitargli l'inutile sofferenza dei suoi ultimi giorni, ma il nonno non ha il coraggio di compiere il gesto fatale. Mio padre non si è mosso dal pc tutta la mattinata.Aiutatemi!
Post N° 6
Chiedo aiuto.........Era un pezzo che aspettavo una mattinata come questa..Cavalcare lungo il fiume, con pochi amici, in un silenzio magico rotto solo dal cigolio della sella, il tonfo smorzato degli zoccoli, qualche sbuffo del cavallo impaziente che vorrebbe rompere il trotto leggero..Fino a quel lieve tocco di speroni, le redini tese si sollevano in modo impercettibile..il campo in salita è lì davanti, invitante..fino all'ebbrezza del galoppo serrato, in cinque su di una sola fila, alti sulla sella e le staffe lunghe..Chi non hai mai galoppato su per un pendio erboso non può comprendere l'esaltazione che ti sale dentro, uomo ed animale come una cosa sola, il senso di libertà e potenza che ti fa battere più forte il cuore, il senso di vivere un istante chiaro d'irrealtà..No, non lo può capire..Lo capiscono gli stallieri con un sorriso nascosto dietro la faccia scura, quando sul lungo viale che porta ai recinti ci vedono avvicinare ad un piccolo trotto che non li inganna..che diventa ancora galoppo a pochi metri, lasciando la strada del cancello e puntando sulla staccionata..un salto potente e leggero..in spregio a tutte le regole, ma inevitabile..Il cavallo ha un'anima, non lo si parcheggia come un'automobile..Si salta la barriera e si scivola di sella..davanti allo sbuffare iroso degli stallieri anche il cavallo sbuffa, quasi a deriderne il corruccio..il cavaliere oppone solo un sorriso..c'è forse qualcosa che non va?Si, è stata una mattinata speciale..e quasi mi spiace per chi non può capirlo..perchè si perde davvero tanto..:-))Noi non abbiamo nessun cavallo. Al massimo abbiamo un ciuccio vecchio nella stalla di mio nonno. Un ciuccio che dovrebbe essere abbattuto per evitargli l'inutile sofferenza dei suoi ultimi giorni, ma il nonno non ha il coraggio di compiere il gesto fatale. Mio padre non si è mosso dal pc tutta la mattinata.Aiutatemi!