Oggi voglio farvi conoscere un racconto tratto da "Le mie invisibilissime pagine" di Ernesto Ragazzoni, poeta, traduttore di Poe e giornalista nato a Orta San Giulio, o meglio Orta Novarese, nel 1870. Si intitola "Il mio vecchio lago (Vedute in tempo elettorale)" e narra del ritorno a Orta di Ragazzoni per le elezioni del 1919. Nelle poche pagine il grande scrittore ha saputo presentare il borgo e i suoi abitanti. "Singolare paese Orta, e merita di essere conosciuto... anche per i saporiti pesci del lago. Vi si pescano ottime trote, pesci persici, tinche, lucci..."
LE MIE INVISIBILISSIME PAGINE di ERNESTO RAGAZZONI
Oggi voglio farvi conoscere un racconto tratto da "Le mie invisibilissime pagine" di Ernesto Ragazzoni, poeta, traduttore di Poe e giornalista nato a Orta San Giulio, o meglio Orta Novarese, nel 1870. Si intitola "Il mio vecchio lago (Vedute in tempo elettorale)" e narra del ritorno a Orta di Ragazzoni per le elezioni del 1919. Nelle poche pagine il grande scrittore ha saputo presentare il borgo e i suoi abitanti. "Singolare paese Orta, e merita di essere conosciuto... anche per i saporiti pesci del lago. Vi si pescano ottime trote, pesci persici, tinche, lucci..."